Monsummano e PesciaUzzanese si giocano le ultime carte per evitare la retrocessione 

Allo Strulli un derby da ultima spiaggia

Pescia. Il calendario segna -3 alla fine dei giochi nel campionato d’Eccellenza, dove la Larcianese, quarta, vuole mettere un altro mattone sulla casa dei playoff, magari battendo al Cei i biancorossi dell’Urbino Taccola . Ma è la lotta per la salvezza ad infiammare gli animi nella nostra provincia, col derby, senza appello, dello Strulli fra  Monsummano ultimo ed il PesciaUzzanese terzultimo. Senza contare il match del Raciti tra Quarrata e Ghivizzano, non troppo tranquille e divise da un solo punto a favore dei lucchesi.

 Larcianese. Due maestri del calcio toscano, peraltro entrambi pisani, si sfidano allo stadio Cei in un match che si preannuncia dagli alti contenuti tecnici. Di fronte Paolo Tognarelli e la sua Larcianese opposti all'esperto Maurizio Hemmy, Mister dell’Urbino Taccola, virtualmente fuori da tutti i giochi. Tognarelli siederà regolarmente sulla panchina viola mentre Hemmy è squalificato e la partita la vedrà dalla tribuna. Nel clan del presidente Carbone sono consapevoli che si tratta di un appuntamento da non fallire, per non fare lievitare troppo il divario dal Castelnuovo Garfagnana, terzo della fila che precede i viola di quattro lunghezze, e quindi mettere a rischio la partecipazione ai play off. «Vogliamo vincere e mettere a posto il discorso spareggi – taglia corto Tognarelli – l numeri dell’Urbino parlano chiaro. Segna a raffica (secondo miglior attacco del torneo) pur prendendo più gol di tutti, Ragion per cui, occhio ai loro attaccanti». Per quanto riguarda la probabile formazione Tognarelli dovrebbe poter contare su tutti gli effettivi, l'unico dubbio è per capitan Pinto ormai vicino al rientro che è a disposizione. 

Monsummano. Mille motivi s’intrecciano in questa contesa valdinievolina. Su tutte la permanenza nella categoria. Quasi impossibile per gli amaranto di casa, desolatamente ultimi della classifica a quattro punti dal San Marco Avenza. Assai più concreta per la truppa nerarancio che se oggi vince affossa definitivamente il Monsummano e mette 11 lunghezze di vantaggio sullo stesso San Marco Avenza (che riposa) evitando i playout. Un’altra cosa è certa: il pareggio non serve a nessuno. Claudio Ranieri, mister del Monsummano ed ex di turno, punta sull’orgoglio dei pochi veterani rimasti a dare il contributo alla causa e sulla vitalità dei tanti giovani inseriti dalla formazione juniores. «E’ nostro dovere – dice – onorare il torneo fino in fondo e direi che lo stiamo facendo con estrema dignità. Per rimanere in Eccellenza occorrerebbe un miracolo ma finchè la matematica ci darà una minima speranza dobbiamo provarci. E’ altrettanto chiaro che i nostri avversari hanno qualcosa in più però si parte sempre dallo 0-0». A meno di defezioni dell’ultima ora, il Monsummano dalla linea verdissima capitanato da Marco Giovannelli sarà al completo per quella che è la rosa attuale. Sull’altro fronte, Riccardo Agostiniani, tecnico del PesciaUzzanese , sempre attento ai numeri, sa di essere padrone del proprio destino e di quello della sua squadra. «Non occorrono ulteriori motivazioni – esordisce – il gruppo è consapevole che coi tre punti facciamo un passo fondamentale nella corsa alla salvezza .I miei ragazzi poi, per mentalità, giocano sempre per costruire e cercare di vincere, indipendentemente da chi abbiamo di fronte. Non mi fido del Monsummano perché sta vendendo cara la pelle ovunque e nei derby spesso la squadra sfavorita fa l’exploit». Tre i giocatori indisponibili nel PesciaUzzanese, e cioè Strufaldi, Biagi e Flammia. 

Quarrata. La partita di questo pomeriggio contro il Ghivizzano Borgo a Mozzano rappresenta per il Quarrata Olimpia un vero e proprio match point. In palio c’è, infatti, la possibilità di acquisire con tre giornate di anticipo la salvezza matematica. «Oggi – afferma mister Massimiliano Pisciotta – ci giochiamo tantissimo. E’ un match point che dobbiamo assolutamente sfruttare perché in caso di vittoria siamo praticamente salvi e non ci sarebbe bisogno di disputare i playout». Di fronte il Quarrata si troverà una squadra tosta, avanti in classifica, ma non ancora salva matematicamente. «Il Ghivizzano – aggiunge il mister, che conosce bene gli avversari in quanto li ha allenati la scorsa stagione – è una compagine costruita per arrivare tra i primi tre in classifica. Poi ci sono state delle vicissitudini, ma resta una squadra molto forte con giocatori di grande qualità. Forse non sono abituati a giocare per non finire nei playout e questa deve essere un’arma a nostro favore». Per vincere comunque servirà un Quarrata super attento che non ripeta gli errori commessi contro l’Urbino Taccola quando era in vantaggio per 3-0 e si fece rimontare sul 3-3. «Da quella gara – conclude Pisciotta – bisogna imparare che le partite durano 90 minuti e quindi non bisogna abbassare mai la guardia». Per quanto riguarda la formazione, il mister ha tutti a disposizione, eccetto Marrani la cui stagione è finita da qualche settimana. Rientra anche Felici che dovrebbe giocare regolarmente in difesa. Di fronte a Flauto, dovrebbero scendere in campo: Felici, Bargellini, Alicontri, Venturi, Mangoni, Brancaccio, Cani, Iobi, Massaro, Paolacci. In ballottaggio per un posto da titolare: Sabia in difesa e Campana e Bastogi al centrocampo.

Promozione

Montecatini a Cerreto Guidi per conquistare un posto playoff

PISTOIA Turno in trasferta in Promozione per Lampo e Montecatini, impegnate sul campo di avversari che hanno appena un punto di vantaggio sulla zona playout. Ha sicuramente più da perdere il Montecatini, in lizza per le piazze che contano e di scena in casa della Cerretese, rispetto alla Lampo, quasi tranquilla ed ospite del San Miniato Basso dell’ex Venturini. 

Montecatini. Dopo una prima parte di stagione decisamente sotto tono, i verdi di Cerreto Guidi, complice il cambio tecnico in panchina, stanno viaggiando a mille, come si evince dal ruolino di marcia, che parla di 4 vittorie e 3 pareggi conseguiti nelle ultime sette giornate. Un rendimento lusinghiero ma non sufficiente a mettere del tutto al sicuro il club fiorentino. «E’ una compagine tosta – ammette mister Sturba – trascinata dai gol di Benvenuti e dalla ritrovata vena agonistica. Stimoli in più per far bene. Bisognerà non sbagliare nulla ma penso positivo perché abbiamo lavorato bene. Inoltre vedo nel gruppo la convinzione giusta. Siamo arrivati in alto e ci vogliamo rimanere». Coi rientri in avanti di Scalzo, fresco ex di turno avendo giocato fino a dicembre con la Cerretese, e di Calistri in difesa, la squadra bianco-celeste si presenta in terra fiorentina al gran completo. 

Lampo. Il San Miniato Basso ha compromesso tutto in questo terribile mese di marzo in cui ha ottenuto un punto in tre partite. La vetta si è allontanata ed ora fa invece paura la coda della classifica. Di sicuro la Lampo avrebbe voluto incontrare il suo ex condottiero Venturini, adesso alla guida del club pisano, che contro gli azzurri vorrà a tutti i costi puntellare la posizione in graduatoria. «Troveremo un ambiente difficile ed un avversario di spessore visto che il San Miniato ha lottato con le big per gran parte del torneo – commenta Riccardo Panati – oltretutto siamo in formazione largamente rimaneggiata per la squalifica di Sorini e gli infortuni di Zurolo e Boldrini e non possiamo assolutamente permetterci il lusso di perdere perché altrimenti complicheremo di brutto la nostra situazione. Prevedo una dura battaglia». 

Prima Categoria

Ponte Buggianese. Giornata decisiva in vetta al girone A , dove la capolista Ponte Buggianese (punti 51) va a far visita al Vallicisa (punti 50), mentre Aullese (punti 47) e Pieve Fosciana (punti 49) si scontrano tra loro. A quattro turni dal termine ogni minima incertezza potrebbe essere fatale, ma mister Matteoni non vuole mettere troppa pressione addosso ai suoi ragazzi. «E’ una partita importante – sostiene – però qualunque cosa accada niente sarà compromesso visti i distacchi minimi tra le candidate alla promozione diretta. Mi aspetto un arrivo in volata». Pochi dubbi di formazione in casa biancorossa: a parte il lungo degente Scaffai, tutti sono a disposizione. L’unico non al meglio è l’attaccante Fraccone, reduce da un attacco influenzale. 

Seconda categoria Pontigiana-Giovani Via Nova

Il Casalguidi deve vincere per assicurarsi i playoff 

PISTOIA Ultimi 12 punti in palio nel campionato di Seconda categoria. Ci sono numerosi incroci pericolosi con tanto prevedibile equilibrio. Rd Castelfranco-Amici Miei. Ormai tagliati fuori dalla corsa per i playoff, la truppa aglianese va a trovare la quarta forza del torneo con l'ambizione di fare fare bella figura. 

Pistoiacalcio-Candeglia (Frascari). Derby che mette in campo umori diversi. I locali sono alla ricerca di un buon posizionamento per disputare i playout, mentre la capolista Candeglia giocherà per confermarsi davanti a tutte. Entrambe vanno a caccia dei tre punti. 

Spedalino-Chiesina Uzz. (Barontini). La truppa aglianese può dimostrare, ancora una volta, il proprio valore, di fronte alla seconda della fila. Ormai i playoff sono lontani, ma la voglia di ben figurare è ancora intatta. Nelle rimanenti quattro giornate i granata dovranno cambiare marcia rispetto alle ultime 4 uscite dove hanno totalizzato appena 4 punti su 12 disponibili perdendo primato solitario e vedendo ridurre sotto i 10 punti il distacco dalla terza. Il Chiesina cercherà di conquistare l'intera posta in palio nell'insidiosa trasferta sul campo dello Spedalino che all'andata strappò un prezioso 1-1 al Bramalegno. La compagine di Cioni affronta una formazione ostica che naviga in settima posizione con 37 punti ed ha pareggiato ben 13 gare su 26. Rientrano dalla squalifica il centrocampista Cecchi e l'attaccante Tondi. Assente per squalifica Di Maina. Cioni dovrebbe schierare la formazione tipo con Tocchini tra i pali; difesa a quattro con Pieri, Pieraccini, Baldanzi e Civitelli, centrocampo con Bianchi, Cecchi, Casucci, in attacco il tridente formato da Simoncini, Tondi e Perlongo. 

Pontigiana-Giovani Via Nova. Le motivazioni sono tutte dalla parte dei pontigiani di Lamberto Bendinelli, all’inseguimento di un posto negli spareggi per salire di categoria mentre i pievarini di Cai sembrano appagati dopo aver ottenuto la salvezza. «E’ sempre un derby – dice Bendinelli – e perdere non piace a nessuno». Tra i padroni di casa restano ai box per infortunio Cortesi, Bertoldo e Grazzini. Intanto al patron Osvaldo Romani non è piaciuto il rilassamento della sua squadra in questi ultimi turni e pretende una prova di carattere. Ospiti che saranno privi di Belmonte e Frediani. 

San Felice-Cecina 2000 (Pistoia Ovest B). Padroni di casa praticamente in salvo ed ospiti certi dei playoff. Ma il San Felice vorrebbe migliorare ancora la propria classifica ed il Cecina 2000 ci tiene a mantenere la quint’ultima piazza coi vantaggi che ne conseguono negli inevitabili spareggi salvezza. E’ stata una settimana di chiarimenti nel clan larcianese, che deve rinunciare a Pierangeli e Sirotti. 

Spas Staffoli-Nievole. I pisani, destinati ai playout, sono in crescita, come dimostra il blitz alla Palagina di domenica scorsa. Però il Nievole una flebile speranza di riagganciare il treno playoff ce l’ha ancora. «Non vogliamo lasciare niente di intentato – spiega mister Luchi – e poi è nostra intenzione chiudere la stagione nel migliore dei modi». Assenti Previato, operato in settimana al ginocchio e Iozzelli squalificato. In dubbio Buonaccorsi. 

Antares-Pistoia Nord (Barni). I padroni di casa vanno a caccia dei punti necessari per togliersi ogni cattivo pensiero. I playout sono sette punti più sotto e manca davvero poco per garantirsi l'aritmetica salvezza. Gli ospiti hanno l'obbligo della vittoria per continuare a sperare di evitare una retrocessione che sembra vicina. Nelle ultime partite, gli uomini di Romiti hanno dimostrato una grande caparbietà e potrebbero puntare al colpaccio.

Casalguidi-Capostrada (Comunale). I canarini hanno agguantato il terzo posto, ma i nove punti di svantaggio dalla seconda posizione non garantiscono sicurezze per la disputa dei playoff. Il Capostrada, dopo gli ultimi buoni risultati, cerca conferme per guadagnarsi un buon posto in vista degli spareggi per la salvezza. Per la prima volta, mister Borri, mister dei padroni di casa, sfiderà la sua ex squadra.