ECCELLENZA

Pescia. Il derby di oggi tra PesciaUzzanese e Monsummano, vede di fronte due squadre nei bassi-fondi della classifica-

La Larcianese cerca di rimanere agganciata al treno dei playoff (distanti due punti) e per farlo dovrà uscire indenne dal campo dell’ Urbino Taccola. 

Uzzano. Il derby del Corsaro.  Oggi  si ritrovano e si sfidano due tecnici che hanno scritto pagine importanti di quella squadra che allora portava la maglia arancione e si chiamava Uzzanese. Riccardo Agostiniani (nella foto) guidava la prima squadra e Claudio Ranieri era il  secondo e tecnico della formazione juniores. Un rapporto che le successive vicende calcistiche (vedi l’avvento di Agostiniani sulla panchina del Pistoia Club al posto di Ranieri) non hanno mai appannato.

Il palcoscenico è lo stesso e cioè il "Corsaro" di Uzzano, dove i due hanno allenato insieme, come identici sono i punti in classifica, nove, e gli attuali obiettivi di entrambi: salvare le squadre che allenano.

Ma le due formazioni come arrivano al derby? Il PesciaUzzanese di Agostiniani non si aspettava di trovarsi a lottare sul fondo ma paga a caro prezzo l’avvio ad handicap (4 ko consecutivi), costellato da una serie impressionante di infortuni. Viene dal turno di riposo dove ha potuto recuperare Ruglioni e, solo in parte, capitan Cerri che sarà in ogni caso della partita. Salta il match Chiocchetti, appiedato per un turno dal giudice sportivo. Il neopromosso Monsummano invece sapeva che avrebbe dovuto soffrire. La cura Ranieri ha portato quattro risultati utili di fila (3 pareggi ed una vittoria), una ritrovata solidità difensiva e soprattutto la speranza di potercela fare a restare in Eccellenza. Niente derby per Iannotta e Scotece, operato in settimana al menisco, e neppure per Perillo che si è beccato ben cinque turni di squalifica. Intanto è arrivato il difensore Monacci, classe 1992, dalla fallita Fortis Lucchese. «E’ un derby e questo dice tutto – sottolinea Riccardo Agostiniani – condito dall’impellente necessità di muovere la classifica. Può bastare un episodio». Sull’altra sponda Ranieri tuona. «Voglio l’umiltà di queste ultime giornate. Conosciamo il valore del PesciaUzzanese e sappiamo che sarà molta dura. Ma sono fiducioso». 

Larciano. I viola di mister Paolo Tognarelli saranno di scena allo stadio "Taccola" di Uliveto Terme, casa tradizionale dell’Urbino Taccola, squadra che sta disputando un torneo ben al di sopra delle aspettative. In casa ha perso un sola volta, due mesi fa e per mano della corazzata Ponsacco mentre per trovare l’unico ko esterno bisogna risalire alla prima giornata di campionato ad inizio settembre. Il tutto per un totale di 20 punti in carniere ed il brillantissimo quarto posto. Il tecnico dei viola però non sembra del tutto sorpreso del ruolino di marcia dei pisani. «E’ un complesso che ha determinati valori – spiega Tognarelli – partito per mantenere le categoria ma cresciuto in maniera esponenziale col passare delle giornate. Se giochiamo sui livelli della gara di domenica scorsa contro il Ponsacco possiamo comunque fare risultato. E’ chiaro che adesso paghiamo pure un calendario non semplice dopo l’avvio in relativa discesa». L’allenatore della Larcianese dovrà valutare le condizioni fisiche del difensore Panelli, che scalpita, e della punta Cardillo, entrambi reduci da infortuni. Non ci sarà invece l’estreno Parisi (2 turni di squalifica). 

In Promozione ci sono in ballo  punti  playoff nelle sfide d’alta quota che vedranno protagoniste Montecatini e Lampo.

Al Mariotti i termali se la vedranno con la Cerretese, un punto dietro a Pisani e compagni, mentre ai Giardinetti c’è il San Miniato Basso, una delle candidate alla vittoria del campionato. 

MONTECATINI. La vigilia del match interno con la Cerretese è stata positivamente movimentata dall’arrivo nel clan biancoceleste di Federico Pellegrini, classe 1982, per anni fulcro del centrocampo del Monsummano. Il giocatore che in principio sembrava molto vicino ad accasarsi proprio alla Cerretese, potrà essere utilizzato dalla prossima domenica come da regolamento. Detto che Petrolini lascia invece la città delle terme, mister Sturba riabbraccia Scalzo, suo vecchio compagno di squadra a Livorno ed ora al servizio dei verdi di Cerreto Guidi . «Non mi fido per niente – confida il trainer dei biancocelesti – di una squadra che non ha mezze misure (zero pareggi) e che ha già fatto tre colpi esterni. Dai miei ragazzi temo poi i soliti pericolosi cali di concentrazione”. Lotti , da tempo assente, è in via di guarigione però non verrà rischiato. Rientra Tardella, reduce dal turno di squalifica. 

LAMPORECCHIO. Il club alle pendici del San Baronto si trova di fronte il suo recente e luminoso passato nella persona di mister Venturini che portò la Lampo dalla seconda categoria fino in Promozione. Ora è l’allenatore dell’ambizioso San Miniato Basso, terza forza del campionato, nelle cui fila militano tanti giocatori di categoria superiore. Tuttavia gli azzurri di Riccardo Panati hanno l’obbligo di fare un risoltato positivo se vogliono restare agganciati al gruppo che conta. «Stiamo lavorando per fare un salto di qualità ma nella massima serenità – precisa Panati – e senza cimentarsi in voli pindarici. Vediamo cosa uscirà fuori dal mercato invernale e come si comporterà la squadra domenica per domenica». Sassaroli, Spinelli e Borelli figurano tra i convocati ma lamentano qualche problemino fisico. Andreoni è fuori causa per squalifica. 

Prima Categoria

Ponte Buggianese. Nel girone A di Prima categoria il Ponte Buggianese, ancora imbattuto con la migliore difesa del torneo nonché secondo ad una lunghezza dalla capolista Aullese, cercherà di capitalizzare al meglio il fattore casalingo, anche se al Pertini arriva una delle squadre più in forma del momento: il Vallicisa, che dopo aver perso le tre gari iniziali del torneo, è stata capace di ottenere ben 19 punti nei seguenti otto incontri. «Siamo perfettamente consci delle difficoltà che incontreremo – spiega mister Matteoni – Ma pure loro troveranno un Ponte in salute». Sul fronte infermeria Marini è pienamente recuperato ed il bomber Fraccone sta meglio.

Seconda Categoria

Il Chiesina Uzzanese vuole continuare a vincere

Chiesina Uzzanese. Il dodicesimo turno di Seconda categoria propone sfide accese da tanto campanilismo. Soprattutto nel girone B, dove ci saranno sei derby che metteranno in palio punti importanti per la classifica. 

Chiesina U.-Spedalino (Bramalegno). La formazione di mister Alessandro Cioni vuole confermare la leadership del girone ottenuta sette giorni fa e per far ciò dovrà conquistare la decima vittoria su 12 incontri. Al Bramalegno la capolista, che vanta miglior attacco (24 gol fatti) e difesa meno battuta (appena 6 gol incassati) attende la visita dello Spedalino. I pronostici sono tutti a favore dei granata che affronteranno un avversario che naviga in ottava posizione con 15 punti, 13 in meno del Chiesina, e non vince da ben 5 turni nei quali ha incamerato 3 pareggi e due sconfitte. In casa della capolista i rossoblù proveranno a fare punti per non allontanarsi troppo dalla zona playoff. Poi, l'apertura del mercato rafforzerà l'assetto della formazione di Bastogi. 

 G. Via Nova-U. Pontigiana. E’ un derby che promette spettacolo quello che va in scena alla Palagina, considerato lo stato di grazia dei due sodalizi valdinievolini. Il Via Nova è il team del momento come dimostrano i quattro successi e un pareggio della  gestione Cai nell’ultimo mese. Le defezioni per squalifica di Bonciolini e Spadini però potrebbero pesare. Alla matricola Unione Pontigiana spetta invece l’etichetta di squadra rivelazione. Torna a disposizione dopo la lunga squalifica il jolly offensivo Rocky Marrone , prelevato in estate dallo Spianate. Capitan Bertoldo resterà a lungo ai box per infortunio. 

Nievole-Spas Staffoli. Qualche problema di formazione per il tecnico dei rossoverdi Andrea Luchi, costretto a rinunciare per a Selmi, Buonaccorsi, Pagni e Barsotti. La zona che conta non è troppo distante anche se in casa nievolina si preferisce mantenere un basso profilo. Lo Staffoli si presenta al Mucci col punticino preso col Via Nova che ha arginato la serie di sconfitte consecutive, ben cinque.

Cecina 2000-San Felice (Castelmartini). Con sette punti ottenuti nelle ultime tre domeniche i padroni di casa hanno puntellato la loro pericolante classifica. La gara interna col San Felice, rivale diretto nella corsa alla salvezza, può rappresentare , in caso di vittoria, un ulteriore passo fondamentale verso la tranquillità. Test complicato per i ragazzi di Fondatori. Ancora tante defezioni per il mister pistoiese. 

Pistoia Nord-Antares (Morandi). Il Pistoia ha l'obbligo di provare a fare punti, per cercare di lasciare l'ultima piazza. I montalesi del neopresidente, Romano Papi, potrebbe lanciarsi alla ricerca della zona degli spareggi per la promozione. 

Capostrada-Casalguidi (Faticoni). I locali si trovano in fondo alla graduatoria e giocheranno per lasciare l'ultimo posto. Nelle ultime uscite si sono viste buone cose. In questa domenica dovranno soffrire, perchè di fronte si troveranno un Casalguidi in crisi di risultati. 

Candeglia-Pistoiacalcio (Pistoia Ovest B). La squadra di Borrelli affronta questa sfida con i favori del pronostico. I cugini pistoiesi stanno vivendo un momento particolare: in società c'è stato l'abbandono di due dirigenti e anche bomber Pavoni ha lasciato la squadra. L'ultimo posto non dà certo tranquillità. 

Amici Miei-Red Devils (Barontini). Per la squadra di Pacini ci sarà un turno difficile, contro l'ex capolista. Il momento in casa aglianese è buono, e la rincorsa ai playoff potrebbe coronarsi oggi. Ma dall'altra parte ci sarà una squadra che vorrà rifarsi della sconfitta subita domenica scorsa.