l capolista Galligani e il candidato sindaco Motroni: "Necessario verificare come e perché sono stati sperperati soldi pubblici. Sarà la nostra prima azione nel prossimo consiglio comunale". "Il nostro primo impegno, nei prossimi cinque anni di mandato amministrativo a Montecatini, sarà la richiesta dell'istituzione di una commissione consiliare sulle Terme. Un organismo d'indagine che verifichi come e perché sono stati spesi circa 20 milioni di euro in più rispetto alle previsioni iniziali, per le Redi (da 4 a 12 milioni) e le Leopoldine (da 16 a 28 milioni e i lavori non sono ancora finiti)". Con queste parole Maurizio Galligani, ex consigliere comunale e attuale consigliere provinciale, capolista di "Rinnovamento per Montecatini", annuncia l'iniziativa che lo schieramento che fa capo a Silvia Motroni candidato sindaco, porterà avanti subito dopo il voto. "Vedremo chi sosterrà con noi questa iniziativa nel prossimo consiglio comunale – continua Galligani -. Vogliamo verificare tutto il pacchetto dei lavori a entrambi gli impianti. Peraltro, mentre il progetto per le Leopoldine era un progetto di massima quello delle Redi era esecutivo. Vogliamo capire di chi sono le responsabilità di una pessima gestione di soldi pubblici". "Lo sperpero di risorse pubbliche rappresentato dalla vicenda delle Terme non può restare senza responsabili – gli fa eco Silvia Motroni -. L'iniziativa annunciata da Galligani è anche la mia iniziativa, sarà il primo atto che le liste che mi sostengono, 'ORA' e 'Rinnovamento per Montecatini', tradurranno in iniziativa politica nel prossimo consiglio comunale. Sia da forza di maggioranza sia di opposizione".