Il neo-assessore ai lavori pubblici, Leonardo Magnani, interviene sulla gestione del verde in città, dopo la tragedia verificatasi a Firenze, dove a causa della caduta di un albero sono morte una donna di 51 anni e la nipote di 2.

"Una proposta di metodo: iniziamo a vedere le cose dal punto di vista del cittadino. Personalmente mi sento un montecatinese che dopo una lunga esperienza di  volontario sociale è stato prestato alla vita pubblica, nella amministrazione comunale, per un periodo della sua vita. Ritengo che il municipio sia la casa comune di tutti noi e in quanto tale ho  intenzione non solo di aprirne ma addirittura di spalancarne le porte ai cittadini attraverso percorsi trasparenti e partecipati.

A seguito della vicenda di Firenze il cittadino si chiede legittimamente: esiste un progetto di monitoraggio delle piante cittadine? La risposta è si. La convenzione effettuata l’anno scorso e tuttora in atto con le cooperative che curano il verde pubblico prevede anche il censimento degli alberi, foto e schedatura di ciascuna pianta con l’indicazione dello stato di salute e degli interventi necessari. 

Come assessore  uno delle  prime indicazioni di indirizzo, anche a seguito dei tragici eventi fiorentini, è stata quella di alzare la soglia di attenzione in merito a questo argomento.

Mi è stato riferito che alcuni cittadini hanno fatto foto di alberi a loro parere pericolosi, e hanno pubblicato queste foto su facebook. Senza sottovalutare assolutamente l’importanza dei social network l’invito è quello a comunicare tali segnalazioni agli uffici competenti del Comune tramite ufficio Urp, in modo che possano essere prese idoneamente in carico e indirizzate alle cooperative manutentrici.

Per noi il verde pubblico peraltro costituisce una priorità fondamentale, oltre che per  gli aspetti legati al rischio, anche come momento di rilancio e fattore di elevata qualità di vita cittadina. Intendiamo quindi, nell’ambito delle risorse disponibili, svilupparlo al massimo".