Sei classi prime dell’istituto alberghiero Martini hanno iniziato da stamani il proprio lavoro scolastico nella nuova sede delle scuole Chini in via Garibaldi. Cinque al piano terra dell’edificio, una al piano superiore. Uno spostamento che si è reso necessario a seguito del crescente numero di iscrizioni nella prestigiosa scuola di Montecatini (al momento sono 52 la classi dell’istituto): il Comune con una delibera di fine luglio aveva dato in concessione gratuita l’immobile alla Provincia, che a sua volta l’aveva girato all’istituto Martini.
 
Una scuola che adesso può contare quindi su tre sedi. Le Chini si vanno ad aggiungere a quella ufficiale e alla Querceta, con un’offerta formativa sempre più ampia che costringe addirittura l’istituto a selezionare ogni anno gli studenti del primo anno per l’iscrizione.  
 
“L’alberghiero è un fiore all’occhiello della città di Montecatini – ha detto il vicesindaco e assessore ai servizi educativi e politiche formative Ennio Rucco nel salutare i ragazzi nella nuova sede – abbiamo accolto volentieri nei mesi scorsi la richiesta del preside Riccardo Monti per venire incontro alla loro esigenza di maggiore spazio. La sede è stata ripulita anche grazie al lavoro dei responsabili del Martini, è accogliente e pronta  a essere vissuta da così tanti studenti. La presenza di 180 ragazzi alle Chini da stamani è anche il modo migliore per riqualificare una zona che negli ultimi anni ha perso appeal e si è un po’ svuotata. La sede è vicina alla stazione per cui per molti ragazzi delle  prime è anche più comodo poterla raggiungere. Auguro a tutti un buon anno in questo storico edificio che ha ospitato per anni le scuole medie della città”.
 
Un edificio che potrebbe registrare anche un ulteriore aumento di classi in un futuro non troppo lontano: diventeranno 12, con un progetto esistente (e finanziamenti possibili) che prevede la realizzazione anche di una cucina, di alcuni laboratori e di un bar. “Questo per evitare che i ragazzi, come accade adesso, vadano una volta a settimana a fare i laboratori nella sede della Querceta”, ha concluso il preside Monti, mostrando le aule dei due piani dell’edificio, pronte ad accogliere nuovi studenti.