MONSUMMANO - Il distretto calzaturiero ha per anni generato occupazione e introiti come nessun'altra attività sul nostro territorio. Oggi giorno le cose sono purtroppo cambiate, complici la crisi economica mondiale e l'esternalizzazione di molte attività economiche del settore all'estero, dove la manodopera è reperibile a basso costo. I dati economici del settore calzaturiero a Monsummano rimangono comunque elevati: sono ben 284 (più l'indotto) le aziende attive nel distretto calzaturiero valdinievolino, ma solo fino a 15 anni fa erano più del doppio.

Promosso dal Sindaco Rinaldo Vanni e dalla sua giunta, di concerto con il mondo dell’imprenditoria, dell’associazionismo di categoria e dei lavoratori, è in programma per martedì 28 ottobre il Forum Calzaturiero dal titolo “Valorizzazione di un territorio per lo sviluppo e l’occupazione”. L'incontro si terrà dalle ore 17.00 in poi a Villa Renatico Martini di Monsummano Terme.

L'incontro si propone di analizzare la situazione del comparto locale, alla luce della realtà italiana ed internazionale per ricercare, in sinergia, possibili azioni di sostegno e sviluppo per un’attività ancora determinante per il territorio di Monsummano, nel segno dell'eccellenza del “Made in italy”. 

Una forza economica, quella del settore calzaturiero, confermata da i dati di Assocalzaturifici: l'Italia è il primo produttore di calzature nell'Unione Europea, il decimo produttore di calzature per numero di paia nel mondo e il quarto Paese esportatore a livello mondiale.

Il sindaco ha indicato alcuni degli obiettivi del forum: “Chiederemo alla Regione Toscana (che parteciperà al Forum, n.d.A.) – afferma il primo cittadino Rinaldo Vanni – di ampliare i confini del Distretto Calzaturiero facendo emergere che in questa parte di Toscana ci sono tutti gli strumenti e le professionalità indispensabile per realizzare un prodotto di qualità tipicamente Made in Italy. Sostenere e sviluppare queste peculiarità professionali possono attrarre investitori nel nostro territorio”

“Nei prossimi anni le aziende – afferma Federico Bartoli, presidente Sezione Calzature Confindustria – dovranno cercare più sinergie tra di loro, senza pensare solo a loro stesse. Il forum sarà un occasione per capire se sia possibile invertire il trend e trovare soluzioni di sistema tra più imprese”. 

Il forum parlerà anche della necessità di organizzare e incentivare una costante formazione professionale operativa in modo da mantenere sempre alto il livello della produzione.

Per consultare il programma completo con i relatori si rimanda al pdf allegato. 

F.S.

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