Mercoledì si è svolto il direttivo allargato agli iscritti dell'unione comunale del Pd. Argomento della riunione è stato il San Domenico, che si trova in un momento di difficile transizione.

"Il partito, tutto unito, ribadisce la sua fiducia al consiglio d’amministrazione dell'ente e al suo presidente Nicola Romagnani. Romagnani ha illustrato il lavoro che sta facendo e l'impegno che sta mettendo nel salvare la casa di riposo. Ha prima escluso categoricamente la sua chiusura e poi ha sottolineato, cosa che più ci è sembrata importante, il dialogo costruttivo che si è instaurato tra il CdA e la Società della Salute, tant'è che il vicepresidente della stessa (Marco Borgioli, sindaco di Chiesina Uzzanese) è venuto per la prima volta a visitare il San Domenico.

Molto è il lavoro ancora da fare, puntando all'incremento dei ricavi, non solamente tramite nuovi inserimenti da parte di SdS e Asl, ma anche con nuovi servizi in ambito sociale, socio-sanitario e assistenziale. Va inoltre continuata la già avviata sensibile spending review, sia come costi fissi della struttura, che come razionalizzazione nella fornitura di beni e servizi.

È chiaro che molto del futuro della struttura dipende dalla sostenibilità, credibilità ed equità del piano di rientro dal debito che c’è nei confronti della cooperativa Idealcoop. È già in atto la messa a norma di tutto l’ente, soprattutto con interventi legati all'agibilità e alla sicurezza e in queste ore il CdA sta elaborando la pubblicazione della nuova gara per lo svolgimento dei servizi assistenziali, sempre prestando la massima attenzione alla natura pubblica dell'ente, che tale è e tale deve rimanere. Altrettanto importante è la conservazione dei livelli occupazionali, che vanno salvaguardati il più possibile, con lo sforzo e la collaborazione delle organizzazioni sindacali.
 
Il Partito Democratico tiene anche a chiarire che la situazione che il nuovo CdA e l’amministrazione Giurlani hanno trovato è da imputarsi solamente alle precedenti gestioni, che hanno portato avanti una situazione già critica in maniera disattenta, generando uno squilibrio contabile e finanziario che ora, con impegno e dedizione, si cerca di sanare, grazie al contributo responsabile di tutti i soggetti coinvolti".