Montecatini capitale del calcio per una sera grazie al Trofeo Maestrelli, che ogni anno celebra le migliori personalità del campionato italiano. I riconoscimenti quest'anno sono andati a Giampiero Ventura, allenatore del Torino, che ha vinto il premio come migliore tecnico della stagione 2013-2014. Ventura è uno dei principali artefici del “miracolo sportivo” che ha portato i granata in Europa League. “Sono felice e orgoglioso – ha detto Ventura – di ricevere questo riconoscimento, che non è un premio ma “il” premio per un allenatore”.

Come migliore allenatore del settore giovanile è stato premiato il giovane Moreno Longo, che l'anno scorso ha portato la "primavera" del Torino a giocarsi la scorsa finale scudetto, perdendola solo ai rigori. 

Oltre ai due allenatori targati Torino, anche l'arbitro internazionale Nicola Rizzoli è finito nel “medagliere” del Maestrelli: è stato lui a (ben) arbitrare la finale dei Mondiali 2014 in Brasile tra Germania e Argentina e a vincere la coppa di miglior arbitro 2014.

Tornando agli allenatori, il premio alla carriera è andato ad Arrigo Sacchi, un nome e un cognome che non necessitano presentazioni. Sacchi ha però fatto discutere con una sua dichiarazione, che si è guadagnata la ribalta su tutti i quotidiani nazionali. Ai cronisti ha affermato: “Io mi vergogno di essere italiano, abbiamo troppi ragazzi di colore nelle nostre squadre Primavera, come si è vgisto anche3 al Torneo di Viareggio. Non voglio essere razzista, e la mia storia lo dimostra, a  partire da Rijkaard, ma ci sono squadre con una rosa di 15/16 stranieri e non va bene”.

Riconoscimenti speciali anche a Michele Uva (direttore generale Figc) e Giuseppe Tassi (direttore e coordinatore QS Sport). Appuntamento al prossimo anno: chi sarà il miglior allenatore di questa stagione? Nonostante il campionato sia ancora lungo, Valdinievole Oggi fa la sua scommessa: Maurizio Sarri, allenatore dell'Empoli.

Testo e foto di Francesco Storai

(video da Tuttomercatoweb)