Confcommercio presenta gli obiettivi e le priorità per il 2015.

"Il 2015 sarà l’anno della ripresa? In molti lo dicono e numerosi sono i segnali che fanno guardare con ottimismo alle perfomance economiche dell’anno appena iniziato. Alla luce di questo è quanto mai necessario che le imprese pesciatine si facciano trovare pronte per cogliere al meglio le opportunità che si presenteranno nei prossimi mesi. È con questo obiettivo che la delegazione territoriale Confcommercio di Pescia intende mettere all’attenzione degli amministratori alcune priorità da affrontare immediatamente.
 
1. Finanza locale.
 
I tributi locali hanno ormai assunto una importanza rilevantissima nel calcolo della pressione fiscale che famiglie e imprese devono sopportare. E’ necessario dare più che un segnale a famiglie e imprese attraverso un contenimento di Imu, Tasi, Tari e addizionale comunale.
 
2. Politiche per il rilancio del centro storico.
 
E’ importante che le aziende tornino a investire nel centro storico. Perché questo si verifichi devono essere create le condizioni attraverso la messa in atto una politica che favorisca le locazioni dei fondi commerciali e l’applicazione di incentivi a proprietari dei fondi che concedono in locazione il loro immobile. Inoltre potrebbe essere previsti, com’è già accaduto in altri comuni della Valdinievole, incentivi economici premianti per chi inizia una nuova attività oppure assume personale all’interno della propria azienda (ovviamente a condizione che questo comporti un effettivo incremento lavorativo).
 
3. Parcheggi
 
Devono essere affrontati e risolti in breve tempo i problemi relativi ai parcheggi nel Comune, primi fra tutti quelli relativi all’area di sosta dell’ospedale e soprattutto la questione tariffe dei parcheggi.
A Pescia è relativamente costoso parcheggiare e più volte si è parlato di riduzione delle tariffe e dell’introduzione della sosta breve gratuita. Questo è il momento di passare dalle parole ai fatti senza ulteriori attese e introdurre fin da subito la sosta breve gratuita per 15/20 minuti.
Legato a questo aspetto c’è sicuramente il problema del controllo della sosta, sia a pagamento sia con disco orario. 
I commercianti hanno la necessità che i posti auto ruotino e non siano occupati stabilmente per tutta la giornata dalla stessa autovettura con la possibilità, vista la carenza dei controlli, che questa abbia pagato la sosta.
Le aree di sosta a pagamento devono essere dotate dei relativi parcometri in modo da permettere agli automobilisti di pagare il tributo senza dover cercare un parcometro funzionante in giro per il centro.
Infine gradiremmo conoscere la reale situazione del progetto di finanza per i parcheggi del centro storico.
 
4. Arredo urbano
 
Lo scorso anno l’amministrazione si è fatta promotrice di una iniziativa lodevole di arredo urbano; i commercianti risposero con entusiasmo e furono acquistate e posizionate delle aiuole con fiori e piante per abbellire il centro.
Come abbiamo avuto modo di dire allora questo fu il primo intervento da poter realizzare nell’immediato. Oggi dobbiamo fare investimenti diversi e, sebbene comprendiamo le difficoltà di bilancio che sta affrontando il Comune, abbiamo bisogno di un segnale di svolta.
L’illuminazione pubblica resta carente in moltissime zone del territorio comunale e rappresenta uno dei principali problemi del territorio: sicuramente si tratta di un investimento importante che non è possibile mettere in pratica subito ma intanto si può cominciare con piccole azioni a migliorare la situazione preesistente. Un esempio concreto potrebbe essere quello di passare all’illuminazione a led che consente, oltre che a migliorare la resa dell’impianto, anche consistenti risparmi energetici che possono portare a compensare la spesa dell’investimento iniziale.
 
5.  Ufficio del turismo
 
Il turismo è un aspetto importante per Pescia che necessita di attenzione e investimenti importanti. Un primo intervento – non particolarmente oneroso e in passato già condiviso dagli attuali amministratori – è quello di riportare l’ufficio del turismo in centro perché nell’attuale ubicazione perde moltissime delle sue potenzialità.
 
Potremmo continuare ancora a elencare le principali necessità  che necessitano di attenzione da parte della città e della categoria che rappresentiamo: pensiamo all’ospedale con tutte le sue problematiche, al Mercato dei Fiori, etc., 
Preferiamo comunque fermarsi qui perché vogliamo che questi pochi punti siano ben chiari agli amministratori e che questi ultimi ci lavorino concretamente fin da subito".