Troppi furti con le offerte destinate alle cure per Sara Angemi, e allora la ragazza 23enne di Ponte Buggianese, da oltre 3 mesi alla Fundaciòn Alborada in Spagna per travare una soluzione alla malattia che l'ha colpita (la Mcs, sensibilità chimica multipla, che la rende praticamente allergica a tutto), dice stop. E lo fa attraverso un post sul suo profilo Facebook.

"Dato che purtroppo sono già successi due episodi di questo genere, per evitare che gli esercizi commerciali o di volontariato che ci hanno sostenuto subiscano dei danni per colpa di un salvadanaio, abbiamo deciso di ritirare tutti quelli rimasti in giro.

Prego quindi chiunque abbia preferenza per orari o giorni, di inviare un messaggio privato a me, la onlus o mia madre e di non consegnarli a nessuno, che non sia o chi ve lo ha portato o i miei genitori. Mi dispiace per il disagio causato, ma di questi tempi non c'è più da stupirsi di niente.

Un abbraccio a tutti i volontari della Pubblica Assistenza monsummanese, dove dopo anni di volontariato, prima di stare male, ho trovato una seconda famiglia, e i dipendenti di Fashion Italy".

Per dare una mano alla giovane tanti negozi avevano infatti posto sul bancone un salvadanaio in cui inserire le proprie offerte. Purtroppo ladri senza scrupoli sono penetrati nei locali del negozio di parrucchieri di piazza Italia e nella sede monsummanese della Pubblica Assistenza dove hanno rubato anche i soldi destinati a sostenere Sara. Per questo la ragazza ha deciso di dire basta e ritirare tutti i contenitori.

Per fare le donazioni pubblichiamo allora l'immagine con le coordinate bancarie.

Foto da Facebook