Gli AngeliMct presentano il loro ultimo "restauro" (i muri imbrattati alla galleria della Locanda Maggiore) e il nuovo macchinario acquistato.

"Il nostro percorso iniziò per caso sulle pagine di Facebook, dopo che un'amica montecatinese ebbe pubblicato la foto del laghetto mal tenuto dietro la palazzina Regia. Era il 12 marzo dell'anno scorso e, dopo 2 settimane, alcuni di noi si diedero appuntamento proprio lì, dove ci venne l'idea di fare qualcosa per Montecatini.

Il 30 marzo nasce il nostro gruppo su Facebook. La scelta del nome fu semplice: AngeliMCT, come gli Angeli del fango che nel '68 non esitarono a rimboccarsi le maniche per aiutare Firenze devastata dall'alluvione. Da allora è stata fatta tanta strada: 21 interventi in tutto, spaziando in ogni direzione, raccogliendo le segnalazioni di altri Montecatinesi che spesso si sono uniti a noi. Niente soldi, ma tanta solidarietà da parte di tutti ed aiuti in materiali.

La svolta a fine ottobre, quando gli AngeliMCT, diventati nel frattempo una associazione, ricevono da Life Montecatini di Fernando Basile la proposta di tenere una pesca di beneficienza al Mercatino del Natale. Di questa esperienza siamo debitori, oltre che a Fernando, ai molti montecatinesi che hanno voluto aiutarci, portandoci in dono quanto necessario per allestire la nostra casina del Natale grazie ai cui proventi siamo stati in grado di autofinanziarci e abbiamo posto le basi per l'acquisto che oggi presentiamo. 

Nel frattempo, impegnati a risalire agli autori delle numerose scritte vandaliche, abbiamo raccolto centinaia di foto con muri, panchine, cartelli stradali e serrande invasi da scritte, oltre ai segni lasciati dal tempo e dallo smog.

Come fare per rimuoverli? Ci siamo quindi imbattuti in una sabbiatrice di ultimissima generazione: il Tornado della ditta Fevi. Niente acqua nè prodotti chimici, impatto ambientale pari a zero e sicurezza per i lavoratori, ma il prezzo era per noi proibitivo. Abbiamo quindi chiesto aiuto a vari enti, proponendo un progetto corredato da immagini, ma chi per prima ha accolto il nostro appello è stata l'associazione "Microprogetti per Montecatini", composta da albergatori (Hotel Puccini, Hotel Regina, Hotel Adua, Hotel Universo, RG Hotels, Hotel Ambrosiano) e da negozianti (Le Sorelle Barbera, Demo srl e Casini Carni srl), che ci ha immediatamente risposto che avremmo potuto contare su di loro donandoci quanto ancora mancava per l'acquisto del macchinario.

E fu così che una manciata di volontari e una di imprenditori si sono trovati uniti con uno scopo comune. E scegliendo il Tornado abbiamo mirato alto, con la consapevolezza che pian piano Montecatini avrebbe riconquistato il decoro che merita".