Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
MONTECATINI - Con riferimento alla ordinanza comunale (numero 86 del 16 marzo) di bonifica del materiale in cemento-amianto presente nell'area ex Kartos di via Tevere 23, l'amministrazione comunale comunica quanto segue, allo scopo di ripristinare una corretta informazione, fondata sui dati dei tecnici qualificati per la determinazione degli indirizzi pubblici.
"La valutazione specifica effettuata dall'Azienda sanitaria, partita nel 2011, ha riguardato 4 distinti fabbricati presenti nell'area, come si evince anche dall’allegato:
- A. fabbricato principale
- B. magazzino lato sud
- C. tettoia magazzino bombole
- D. tettoia parcheggio
La stessa azienda sanitaria ha prescritto nel 2011 la rimozione della tettoia magazzino bombole (C) entro settembre 2012 (ritenendo in via prioritaria da preferire la rimozione), mentre per quanto riguarda le coperture del fabbricato principale (A) e del magazzino lato sud (B), un intervento di bonifica da attuarsi entro dicembre 2015. Per quanto concerne la tettoia parcheggio (D), è stato accertato che questa non presenta amianto.
Da gennaio 2015 il Comune ha effettuato numerosi solleciti, senza ottenere alcuna documentazione relativa al piano di lavoro per l'intervento di rimozione della copertura in cemento amianto, relativamente alla copertura del fabbricato principale e del magazzino lato sud.
Preso atto del fallimento delle intimazioni di rimozione avanzate al privato proprietario degli immobili, si è proceduto in data 18 marzo 2016, secondo l'iter di legge, a emettere ordinanza sindacale di rimozione dei manufatti.
Preso atto del mancato rispetto dell'ordinanza sindacale, il Comune ha avviato l'iter per l'esecuzione d'ufficio degli interventi ordinati, che sulla base delle valutazioni tecniche degli uffici comunali trasmesse alla giunta in data 29 giugno 2016, è stato impostato su procedure ordinarie per l'aggiudicazione dell'opera, non ricorrendo quindi i presupposti di legge di un affidamento in somma urgenza.
L'iter di aggiudicazione dell'opera è stato avviato prima ancora del sopralluogo Asl per l'accertamento della mancata bonifica, in modo tale da velocizzare al massimo i tempi, scelta che ha permesso al Comune di aggiudicare l'opera alla ditta individuata dopo l'analisi di 7 preventivi. Il soggetto risultato aggiudicatario, confidando in una celere risposta dei vari soggetti che devono rilasciare il parere, realizzerà l'opera di messa in sicurezza nel mese di agosto.
Il costo dell'opera è di 82 mila euro, che arrivano quasi a 100mila considerato l'obbligo di accantonamento di ulteriori somme per il Fondo crediti di dubbia esigibilità, dato che il Comune dovrà cercare di recuperare la somma dal proprietario.
Rispetto alla tipologia di intervento, che spetta ai responsabili tecnici, considerato che la rimozione avrebbe dato luogo a una totale esposizione dell’immobile, esponendo a sua volta l’amministrazione a un rischio di risarcimento danni che ne potrebbe derivare; considerato anche che il confinamento è un’operazione che comporta un notevole aggravio strutturale da progettare ed attuare, la procedura di incapsulamento è stata considerata la più consona, anche per economicità e tempistica di realizzazione".