Sono ben dodici le domande pervenute nei termini per quanto riguarda il bando che il Comune ha predisposto per l’erogazione di un contributo a fondo perduto per la riduzione del canone di affitto a favore di nuove aperture sul territorio. 

Un bando scaduto il 31 luglio, per il quale lo stanziamento complessivo dell'amministrazione comunale è stato di 100mila euro, per favorire e migliorare le imprese e l’occupazione di un centro vivo e per contrastare il fenomeno delle vetrine vuote o spente.

“Siamo molto soddisfatti, nei mesi di apertura del bando, con l' ufficio delle attività produttive abbiamo lavorato molto per rispondere alle varie domande dei soggetti interessati ed è stata fatta ampia comunicazione alle associazioni e ai professionisti del settore del commercio. Il riscontro è stato ottimo, sono sicura che le cose sono andate nel verso giusto - ha detto l’assessore alle attività produttive Helga Bracali - Per rendere ufficiale la graduatoria e l'assegnazione dei fondi dovremo attendere la commissione a settembre. L’erogazione potrà coprire al massimo il 70% del canone di affitto, fino a un massimo di 700 euro al mese ad attività, che potranno essere rigorosamente di somministrazione di alimenti e bevande, attività artigianali come gelaterie, pasticcerie, yogurterie, mestieri artistici ma anche di abbigliamento".

Come indicato nel bando, dovrà trattarsi di locali inutilizzati da almeno tre mesi antecedenti la data di pubblicazione e le attività dovranno impegnarsi a tenere aperta l'attività per almeno due anni.