Viste le notizie sul probabile trasferimento della farmacia ubicata nella frazione di San Baronto, il sindaco Alessio Torrigiani afferma:

“Da oltre due anni, fra mille difficoltà, stiamo cercando di tenere viva la zona collinare, che, oltre a essere la frazione più lontana dal centro del paese, è anche la località turistica dove insistono le principali strutture ricettive.

Ricordiamo a tal proposito l’impegno profuso per mantenere aperto l’ufficio postale, stessa cosa per il piccolo ambulatorio e, notizia di questi giorni, la rivendita dei giornali. Su tutti questi fronti l’amministrazione si è spesa a pieno per ottenere la conferma dei presidi sopra citati. Purtroppo, se per l’ufficio postale e l’ambulatorio la competenza e le relative scelte sono appannaggio delle istituzioni pubbliche, al contrario, per la rivendita dei giornali e la farmacia si parla di attività commerciali private la cui sopravvivenza è quindi legata a valutazioni di sostenibilità economica.

Quello che può fare, e che sta facendo, l’amministrazione comunale, per quanto in suo potere, è creare le condizioni al fine di permettere alle attività private di trovare una soluzione al mantenimento di questi servizi, importanti e delicati per la popolazione residente e i turisti nel periodo estivo".

Come afferma il vicesindaco Daniele Tronci: “Stiamo lavorando con una fitta serie di contatti e incontri per ricercare la migliore soluzione e quindi il mantenimento di un presidio farmaceutico a San Baronto, per noi ritenuto importante e strategico”.