L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
VALDINIEVOLE - Un sostanziale via libera alla progettazione del secondo lotto della ferrovia tra Pistoia e Lucca, per il tratto che va da Pescia a Lucca, mentre per quello da Montecatini a Pescia un tavolo tecnico continuerà a studiare possibili soluzioni.
È questa la proposta che Rete Ferroviaria Italiana, per bocca dell'ingegner Daniele Moretti, ha presentato agli amministratori locali della Valdinievole e della Lucchesia, ai consiglieri regionali e ai parlamentari presenti a Firenze alla riunione convocata dalla Regione per discutere del raddoppio della linea.
"Per il momento - spiega l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli - quella presentata da Rfi italiana appare la soluzione migliore. Ci permette di conseguire gli obiettivi per i quali è stato pensato il raddoppio della linea, da una maggiore velocità di percorrenza, al superamento dei passaggi a livello, oltre a una velocizzazione di 15 minuti nei tempi di percorrenza tra Lucca e Firenze e alla possibilità di istituire treni veloci che in un'ora colleghino le due città tra loro e infine un aumento del 20% della capacità di traffico sulla linea".
Secondo l'assessore questi vantaggi sono superiori al mancato completamento del raddoppio. Infatti, secondo l'ipotesi avanzata, "un piccolo tratto", quello tra le stazioni di Montecatini e Pescia, rimarrebbe a binario unico, "ma ciò non pregiudica i risultati che erano l'obiettivo del progetto di raddoppio, causando soltanto un ritardo di 3 minuti nel tempo di percorrenza complessivo".
"Permetterebbe invece - precisa l'assessore Ceccarelli - di superare le oggettive criticità oggi presenti nei comuni di Montecatini e di Uzzano. Da sottolineare infine come nel tratto tra Montecatini e Pescia, così come nel resto della tratta, saranno fatti interventi di miglioramento strutturale e infrastrutturale visto che Rfi ha accolto le richieste avanzate in tal senso dai Comuni".
Di seguito anche l'intervento del sindaco di Montecatini Giuseppe Bellandi.
"Nel corso dell’incontro odierno, con riferimento al raddoppio della ferrovia nella tratta Montecatini Terme - Lucca, abbiamo ascoltato con attenzione e preoccupazione la relazione dell’assessore ai trasporti della Regione Toscana Ceccarelli. Tenuto conto dei tempi intercorsi dall’ultimo incontro sul tema (novembre 2016), ci aspettavamo una dimostrazione di maggiore analiticità e progettualità.
Non abbiamo avuto modo di verificare le carte prima dell’incontro e, a oggi, non siamo in grado di stabilire e organizzare eventi con la cittadinanza perché sprovvisti di prospetti, progetti e soluzioni tecniche, documentazione necessaria a rendere proficui e operativi tali appuntamenti. Siamo già a lavoro per colmare questa mancanza a noi non imputabile e abbiamo avuto riscontri confortanti sia da Regione che da Ferrovie.
La Regione, alla presenza dei sindaci interessati, del consigliere regionale Marco Niccolai e dell’onorevole Fanucci, ci ha informato di quanto schematicamente riportato di seguito.
Raddoppio della ferrovia Pescia-Lucca, avvio progettazione definitiva. Tavolo tecnico per la realizzazione futura del terzo lotto nei comuni di Montecatini Terme, Massa e Cozzile, Buggiano, Uzzano, Pescia. Risorse per opere compensative ai Comuni per migliorie alle stazioni, alla rete viaria collegata e adiacente ai binari, sovrappassi pedonali/ciclabili (esempi a mero titolo esemplificativo). E’ stato definito inoltre, che i risparmi di gara che deriveranno dal secondo lotto verranno stanziati, vincolati e destinati alla realizzazione del terzo lotto.
Alcuni spunti che meritano di essere evidenziati e commentati. Dobbiamo constatare il fatto che la Regione abbia accolto la nostra richiesta di estrapolare Montecatini Terme dal secondo lotto, prospettando un lotto a noi dedicato. Riteniamo questa scelta dettata da buon senso: le specificità e le problematiche del tratto che interessano la città di Montecatini Terme meritano strumenti eccezionali, adeguate risorse e tutto il tempo necessario.
Inoltre, valutiamo favorevolmente l’apertura concessa ad altri comuni limitrofi inseriti, con Montecatini, nel nuovo lotto progettuale, che potremmo definire terzo lotto. Ciò a dimostrazione che le problematiche straordinarie, a cui noi abbiamo sempre fatto riferimento, non riguardano solo Montecatini, ma una parte importante della Valdinievole.
L’assessore Ceccarelli si è espresso con chiarezza: contestualmente all’avvio del secondo lotto da Pescia a Lucca, verrà istituito un tavolo tecnico, con tutti gli attori istituzionali, per ricercare la migliore soluzione possibile per completare il raddoppio della tratta.
Vogliamo evidenziare la strategicità dell’infrastruttura nel suo complesso e la condivisione di esigenze e priorità con i Comuni della Valdinievole. L’unione fa la forza, non uno slogan, ma un profondo convincimento di tutti i sindaci interessati dalla modifica prospettataci (in primis Montecatini Terme, Massa e Cozzile, Buggiano, Uzzano, Pescia - rappresentati all’incontro da sindaci o delegati).
Di fronte a questo scenario di comunione di intenti, alcuni passaggi li riteniamo indispensabili e ineludibili. Le risorse già stanziate per la realizzazione dell’opera dovranno restare “ancorate” all’opera e non destinate ad altri interventi o territori. Nello specifico, dovranno essere messe a disposizione dei Comuni del terzo lotto, per opere compensative da realizzarsi da subito, ovvero già nel secondo lotto, tutte le risorse originariamente stanziate. Opere da programmare con dette risorse: riqualificazione delle stazioni, miglioramenti dei tratti viari collegati e attigui alla ferrovia, sovrappassi pedonali/ciclabili, solo per fare alcuni esempi - il tutto propedeutico, e ovviamente in alcun modo ostativo, alla realizzazione del proseguo della tratta.
Inoltre, dovrà essere garantita la certezza della realizzazione del terzo lotto, vincolandolo a impegni chiari e pragmatici, che il tavolo tecnico si impegnerà a portare avanti con la Regione, il Governo e i Comuni interessati.
Infine, si è richiesto e espressamente ottenuto che il superamento delle specificità e delle problematiche alla base del terzo lotto sia perseguito anche con i risparmi che potranno derivare dalla gara del secondo lotto, destinati, già dalla definizione del bando di gara, alla realizzazione del terzo lotto".