Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 02:01 - 25/1/2025
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

E poi c'è l'ex assessore di Montecatini sfigato che ha riscaldato la sedia per 5 anni (qualcuno si ricorda un provvedimento da lui ideato?) e ora si sfoga su Facebook scrivendo il nulla cosmico. Nulla .....
PODISMO

L’Ippodromo Snai Sesana torna protagonista in questo nuovo anno aprendo i battenti, anche questa volta, alla ‘Half Marathon città di Montecatini Terme’.

BASKET

Consueto punto settimanale sull’attività del Pistoia Basket Junior che chiude un weekend particolarmente positivo. Di seguito il resoconto delle varie partite disputate dalle squadre biancorosse del settore giovanile.

BASKET

Domenica scorsa, oltre al ritorno al successo sul campo per Estra Pistoia nel campionato di Lba, si è celebrata una intensa giornata di relazioni e business anche al di fuori del parquet grazie al primo “Biancorosso day”.

JUDO

Ancora soddisfazioni per il Kodokan Montecatini, storica scuola di judo della Valdinievole.

PODISMO

Numerose presenze in gara, due vittorie e altri interessanti piazzamenti.

BASKET

Mooneygo Basket 2000 Senigallia - Acqua dell'Elba Nico Basket 64-72

BASKET

Dopo due mesi e mezzo l’Estra Pistoia Basket torna finalmente alla vittoria nella 16° giornata di Lba 2024/25 al termine di un match vietato ai deboli di cuore in un PalaCarrara infuocato e dopo una partita che sembrava già indirizzata per gli ospiti nel primo tempo.

BASKET

Secondo weekend del mese di gennaio e proseguono gli impegni, nei rispettivi campionati, per le squadre biancorosse fra gironi di ritorno che iniziano a entrare nel vivo oppure la seconda fase già dietro l’angolo.

none_o

"Raccontami un libro", di Maria Valentina Luccioli

none_o

Da lunedì 20 gennaio al 30 marzo la mostra fotografica “La comunità dei muri”.

GENNAIO
Che freddo fuori!
Che freddo dentro! .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Il segno del mese.

ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo annuale 2025.

Lotrèk (www. lotrek. it), Digital Agency che guida e supporta .....
Un corso per diventare amministratore condominiale e immobiliare. .....
PESCIA
Corso cyberbullismo all'Istituto Anzilotti di Pescia: un'occasione per i ragazzi di riflettere

3/6/2017 - 16:45

Il corso di Tecnologia Informatica, presente al primo anno dell’Istituto Anzilotti, articolazione "Biotecnologie sanitarie", non si è limitato allo studio dei bit, dei diagrammi di flusso, dei programmi scritti in Scratch o degli strumenti offerti dal pacchetto office o simili. Compito primario del corso tenuto nella classe I H è stato quello di formare degli studenti capaci di cogliere le sfumature del mondo virtuale, offerte dall’odierna tecnologia informatica e integrarle con il mondo reale, dotandoli di competenze ad ampio raggio e portandoli verso un uso consapevole della rete e delle sue risorse.  
All’interno del corso non poteva mancare una lezione concernente il bullismo nel suo aspetto oggi forse più subdolo: il cyberbullismo. Più subdolo proprio in virtù spesso dell’anonimato del carnefice nonché della grande diffusione e risonanza che sui social possono riscontrare un'opinione, un commento, un giudizio negativo, con tutte le conseguenze che ognuno di noi può trarre. Con la rete siamo più connessi l’un l’altro ma anche potenzialmente più esposti e vulnerabili. 
I ragazzi della 1H hanno seguito con grande attenzione la lezione proposta e di seguito si riportano alcuni dei loro contributi più interessanti nel momento della relativa verifica in cui veniva chiesto di descrivere con le loro parole il cyberbullismo.
 
“Il cyberbullismo nasce con l’avvento di internet e dei social. I bulli non necessitano più di un contatto visivo con la vittima, possono nascondersi dietro l’anonimato. Il cyberbullismo non provoca del male fisico, ma colpisce la mente del soggetto. In internet gli insulti rivolti alle vittime non sono più visibili solo ad un ristretto gruppo di persone, ma ogni persona dotata di un qualsiasi dispositivo connesso ad internet può vederli.
Nonostante il cyberbullismo non sia identificato come un atto punibile dalla legge credo che dovrebbe esserlo. Le persone vittime di cyberbullismo come quelle vittime del bullismo convenzionale, non parlano dei loro problemi e alla fine non sopportano più il trauma recato alla loro psiche e per far terminare i loro dolori ricorrono ad azioni drastiche, come l’autolesionismo o il suicidio.
Il cyberbullismo è più da vigliacchi rispetto al bullismo tradizionale poiché non vedi la tua vittima e non vedi il dolore che stai causando.” (E. S.)
 
“Il cyberbullismo è una forma di bullismo che si svolge mediante internet. Sono sempre più frequenti i casi in cui individui vengono offesi o presi in giro pesantemente da bulli. Possono anche essere postati, da bulli, video che riguardano altre persone per prendersi gioco di esse. Purtroppo ci sono ragazzi che reagiscono con il chiudersi in sé stessi o nel caso peggiore si danno la morte. Penso che questi atti di bullismo influiscano molto sul carattere della vittima, rendendola più insicura, impaurita e solitaria.
Credo sia una forma di violenza fatta da persone che trovano gusto nel sottomettere altre più deboli caratterialmente. Secondo me, se essi dovessero per forza confrontarsi con qualcuno, dovrebbero farlo con individui della stessa “altezza”, che hanno lo stesso e crudele modo di pensare.” (M.S.)


“Il cyberbullismo è un atto di criminalità che spesso coinvolge persone più deboli di altre oppure bambini, adolescenti che utilizzano male il loro telefono e postano foto o video sbagliati.
I bulli molto spesso sono persone che sono più deboli delle altre e per farsi osservare ed essere sempre al centro dell’attenzione prendono di mira le persone più deboli (FISICAMENTE-RELIGIONE-ORIENTAMENTO SESSUALE).


Molto spesso i luoghi nei quali avvengono gli atti di bullismo sono le scuole e i social network e molto spesso le persone più deboli vengono ricattate e costrette a fare cose contro la loro volontà. Ma la cosa più brutta è che le vittime molto raramente hanno il coraggio di parlare e di dire cosa hanno subito.” (G. L.)

"Sono fiera di questi ragazzi e di questa classe: hanno dimostrato partecipazione ed interesse verso delle problematiche forse più grandi di quanto immaginino e questo è il mio modo di incoraggiarli ad interessarsi sempre della vita e della loro crescita": è il commento della prof.ssa Agata Sapienza che con il collega docente di informatica Giuseppe Vergari ha tenuto nella classe il corso sul cyberbullismo. 





 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra: