“Più volte - affermano Manuel Vescovi e Luciana Bartolini, rispettivamente capogruppo in consiglio regionale e segretario cittadino della Lega Nord -abbiamo espresso la nostra viva preoccupazione per lo stato di degrado in cui  versano alcune zone di Montecatini. Il via libera da parte dell’amministrazione comunale all’applicazione dei provvedimenti inseriti nel Daspo urbano è sicuramente un primo significativo passo per cercare di normalizzare una situazione che appare, come detto, in alcune aree cittadine spesso fuori controllo.”

“Intendiamoci - precisano Vescovi e Bartolini - non è certamente la panacea a tutti i mali, ma almeno è uno strumento che, se utilizzato con continuità, può essere utile allo scopo. Certo è che tale misura dovrà, a questo punto, vedere una sempre più stretta sinergia fra le forze dell’ordine presenti sul territorio (gli organici, comunque, Daspo o non Daspo andrebbero rinforzati) e l’amministrazione comunale.”

“Inoltre - rilevano il consigliere e il segretario - visto che l’allontanamento forzato ha una durata davvero minima, sarà fondamentale controllare tutte quelle persone che, noncuranti del provvedimento, tornino a frequentare indebitamente la città. Insomma il Daspo ha una sua ragione di esistere se viene applicato con tempestività e costanza; in caso contrario, si rivelerà un’ennesima arma spuntata anti-degrado".