Nel tardo pomeriggio di ieri, personale della squadra mobile della questura di Pistoia e della squadra mobile della questura di Prato hanno tratto in arresto cinque cittadini nigeriani in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo eroina.

L’articolata attività investigativa aveva inizio già nella tarda mattinata di ieri quando era stata segnalata la presenza di un gruppo di extracomunitari che effettuava movimenti sospetti nei pressi di un appartamento sito in viale Adua a Montecatini Terme.

Alla luce di tale segnalazione venivano effettuati servizi di osservazione che confermavano i sospetti e portavano, nell’arco di alcune ore, all’arresto dei cinque nigeriani, due donne, rispettivamente, una venticinquenne e una ventiquattrenne e tre uomini, un ventiseienne, un trentaduenne e un ventitreenne, tre dei quali dimoranti nell’appartamento di via Adua e due clienti di consistenti quantitativi di droga da spacciare poi al dettaglio.

In particolare la venticinquenne, una richiedente protezione internazionale, dopo essere stata notata uscire dalla casa di via Adua, veniva fermata nei pressi della stazione ferroviaria di Montecatini e trovata in possesso di 11 ovuli, contenenti eroina per complessivi 121 grammi, nascosti nella cavità vaginale.

La prosecuzione delle indagini permetteva di sequestrare al ventiseienne altri 21 ovuli, pari a 231 grammi di eroina, nonché nell’abitazione di via Adua, dove dimoravano tre dei nigeriani arrestati, ulteriori 54 ovuli, pari a 594 grammi, che ha complessivamente portato a sequestrare, al termine dell’operazione antidroga, 946 grammi di eroina e denaro contante per complessivi 6.375 euro, quale verosimile provento di attività di spaccio.