LAMPORECCHIO - Da pochi giorni su tutto il territorio comunale sono stati istallati 13 defibrillatori di accesso pubblico, dedicati alla popolazione e necessari a soccorrere una persona in caso venga colpita da un arresto cardiaco.

Le postazioni, presenti nelle aree particolarmente sensibili del territorio, si trovano all’interno di una una teca corredata di apposita segnaletica che indica la presenza del defibrillatore il cui utilizzo nella maggior parte dei casi di arresto cardiaco improvviso rappresenta l’unico mezzo utile, se usato tempestivamente, per salvare una vita.

Le teche, ben riconoscibili, sono state istallate in tutti i nostri impianti sportivi (campo sportivo I giardinetti e Tennis Club di Lamporecchio, campo sportivo di San Baronto e Cerbaia), nella scuola primaria e secondaria di primo grado, nei giardini pubblici (Lamporecchio, Mastromarco e Porciano), presso il teatro comunale, l'indicatore/ ambulatorio di San Baronto e la Casa della salute; uno sarà presente sul mezzo di servizio della polizia municipale.

Il progetto trova il suo naturale completamento con la formazione di ulteriori 50 addetti “laici” debitamente formati all’utilizzo sicuro dei defibrillatori, che vanno ad aggiungersi a quelli già abilitati in altre iniziative di carattere privato o singolo.

"Questo importante progetto - commenta il vicesindaco Daniele Tronci - che rende il nostro comune primo in Valdienievole con una rete strutturata di defibrillatori con accesso pubblico, si è potuto realizzare con il determinate contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia che ha contribuito per oltre il 50% al costo, alla collaborazione del 118 di Pistoia e alla fattiva partecipazione di tutte le società sportive che beneficeranno di queste attrezzature: Asd Lampo 1919, Tennis Club, Cerbaia Calcio e Volley Lamporecchio".