Una nostra lettrice, Michela Magrini, ci segnala la presenza di pericolosi sversamenti nel torrente Pescina.

“Da parecchio tempo, si parla ormai di anni, nel torrente Pescina, posto sul confine tra i comuni di Buggiano e Ponte Buggianese, avviene con sistematicità sversamento di sostanze che rendono l'acqua una fogna a cielo aperto e che uccidono la fauna e la flora fluviale. L'odore acre, acido, fetido, che le acque emanano, arriva fino alle abitazioni circostanti penetrando anche all'interno delle stesse, attanaglia la gola e irrita gli occhi.

Nel corso degli anni sono stati allertati molti organi competenti, ma il problema non ha trovato risoluzione; sussiste ancora, anzi, si aggrava di giorno in giorno.

La penuria di acqua rende alcuni tratti del corso del torrente una poltiglia melmosa e lurida. Percorrendo il corso d'acqua sull'argine sinistro (lato comune Buggiano) da via Livornese di sopra in direzione via Provinciale Buggianese si identificano alcuni punti di sversamento.

La situazione a questo punto è insostenibile. La popolazione della zona si sta attivando con un esposto, con allegata raccolta firme, da presentare al sindaco dei comuni interessati, affinché venga sollecitato intervento urgente di Arpat per analisi delle acque. Un atto dovuto prima che imminenti piogge diluiscano le sostanze presenti. Non è solo un problema di odore, ma di salute pubblica. Le acque del torrente Pescina defluiscono nel nostro bellissimo Padule mettendo a rischio l'ambiente e le falde acquifere della zona”.