"Nonostante i nostri appelli a tutela della Riserva Naturale “Le Morette”, attraverso documentazione dettagliata di lavori da eseguire poco onerosi ma di urgente necessita’ per garantire un minimo idrico all’interno della stessa, al fine di salvaguardare la sopravvivenza della fauna acquatica di varie specie e la sicura moria della fauna ittica, ad oggi, pur con la disponibilita’ ad eseguire i lavori offerta dal Consorzio 4 Basso Valdarno, e nonostante le dichiarazioni pubbliche espresse in Consulta e a mezzo stampa dall’Assessore Fratoni e dal Direttore Generale del Consorzio Signor Sandro Borsacchi,cioe’,che detti lavori segnalati dalla nostra Associazione verranno quanto prima eseguiti ( Tutte millanterie), e soprattutto tutte le belle parole che si pronunciano nelle varie Assemblee pubbliche sul Padule vedi ” Valorizzazione, Conservazione, Tutela, Salvaguardia”, ripetiamo, ad oggi 22 Agosto, in merito,niente risposta dalla Regione o Provincia che sia (infatti nell’ultima Consulta è emerso che la Provincia, dopo oltre 2 anni, non ha ancora firmato ufficialmente l’atto di comodato alla Regione) e nel frattempo la Riserva Naturale e area umida di notevole valore naturalistico “Le Morette”e’ quasi totalmente prosciugata e in stato di abbandono totale, con ovviamente notevoli disagi alla fauna presente al suo interno.
Ci domandiamo: dove sono le Associazioni Ambientaliste, Animaliste, e il Centro di Ricerca o quello che rimane,da sempre tanto sensibili alle Riserve Naturali ? Perche’ non denunciano questo disastro ? Si parla di “buona gestione”..ma se una Riserva Naturale in una Zona Umida tutti gli anni si prosciuga..quando basterebbe veramente poco per tenerla allagata…è normale ? Forse esiste fauna piu’ o meno considerevole ? Dobbiamo essere noi Proprietari a denunciare il completo abbandono di una Riserva Naturale che nello stato attuale non ha senso che esista ?
Attendiamo fiduciosi che qualcuno dica, ma principalmente “faccia” qualcosa, oppure arrivi un aiuto dall’alto con corpose….precipitazioni,che comunque risolverebbero il problema al momento,ma in primavera che succedera’?".