Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
«C’è mal’aria nel Pistoiese, ma non da ora. Già il rapporto 2019 di Legambiente sull’inquinamento atmosferico registrava per la provincia di Pistoia 27 giorni di sforamento rispetto ai parametri. Oggi i livelli di criticità sono aumentati con picchi inediti. Ma se le polveri sottili rendono i cieli opachi la responsabilità non è solo del meteo, bensì anche e soprattutto di politiche regionali sulla qualità dell’aria insufficienti, tardive quanto a pianificazione e con eredità di incentivazioni che poi si sono rivelate mal mirate come quelle sull’utilizzo del pellet per il riscaldamento domestico. A ciò si aggiunge l’effetto avverso generato dalla mancanza di infrastrutture, con la carenza di sistemi alternativi al trasporto su gomma in particolare per quanto riguarda la movimentazione merci, e di un’offerta pubblica di trasporto per la mobilità individuale poco affidabile e attrattiva che lascia utenti a piedi un giorno sì e l’altro pure. Sembrano mondi distanti, invece quando si parla di inquinamento tutto si tiene. Pd e sinistra, in questi decenni di governo regionale, si sono trincerati dietro un ambientalismo di facciata e di maniera che poi nei fatti si è tradotto in inerzia. E’ una grave responsabilità, quella di avere investito poco e male».
L’articolata riflessione arriva dal capogruppo di Forza Italia nel consiglio regionale Maurizio Marchetti.
«Quanto di responsabilità regionale esista nel progressivo degradarsi della qualità dell’aria – sottolinea Marchetti – è testimoniato dalla diffusione del fenomeno che attualmente interessa il capoluogo Firenze, Prato, il comprensorio del cuoio oltre che la Versilia e l’intera provincia di Lucca. Il Piano regionale per la qualità dell’aria è arrivato solo di recente, a dimostrazione di come sia del tutto mancata la strategizzazione su una materia tanto delicata. Si è proceduto con erogazioni spot che nulla risolvono ma fanno titolo sui giornali – incalza Marchetti – e nel frattempo si è sbagliata mira anche sulle politiche di incentivo con cui si è promossa ad esempio, per il riscaldamento residenziale, l’installazione di stufe a pellet le cui emissioni hanno poi in realtà prodotto danno ancor maggiore».
Ma il traffico resta primattore sulla triste ribalta dell’inquinamento atmosferico: «Pd e sinistre tendono a comprimere la mobilità privata, ma non forniscono alternative valide di trasporto pubblico locale su gomma, né su ferro. Idem per il ben più pesante traffico per la movimentazione delle merci. Questi di oggi sono purtroppo i risultati. E il problema, ormai, diviene emergenziale per la salute pubblica. I blocchi del traffico? Non risolvono. Magari recano sollievo temporaneo ma rappresentano un provvedimento tampone».