L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
“Nonostante le rassicurazioni del ministro dell'Agricoltura Teresa Bellanova, all'indomani del decreto “Cura Italia”, siamo costretti a segnalare che per mettere in sicurezza il settore florovivaistico servono misure straordinarie che niente hanno a che vedere con quanto messo in atto fino ad oggi. Il nostro comparto in questo momento della produzione è attivo ai massimi livelli con costi esorbitanti di produzione che non saranno coperti né da vendite né da fatturati” E' l'allarme lanciato da Francesco Mati, presidente della sezione prodotto florovivaistico di Confagricoltura Toscana.
“Solo per il mercato floricolo dell'alta Toscana (province di Pistoia e Lucca) – spiega Mati - con un fatturato annuo di 150 milioni, si stimano perdite fino all'80% a causa di tutti gli eventi e ricorrenze che sono saltati e che salteranno in questi mesi. Il mercato vivaistico ha invece fortemente rallentato spedizioni e vendite all'indomani della chiusura dei mercati extra Ue e successivamente con la chiusura delle frontiere europee. C'è grande paura e grande timore, soprattutto a Pistoia dove egli ultimi 3 anni si era registrato un trend di crescita nell'export che aveva riportato l'economia a numeri del periodo pre-crisi fino a 700 milioni di fatturato di cui 500 milioni di esportazioni e che rischia di andare completamente perduto.”
“Servono quindi misure straordinarie – conclude Mati - dobbiamo prevedere ad esempio la possibilità di far continuare a lavorare dipendenti a cui è stata concessa la cassa integrazione. Oggi mandare a casa i dipendenti significherebbe infatti abbandonare anni di investimenti e sacrifici. Chiediamo alla Regione Toscana di farsi sentire con il Governo perché il settore florovivaistico toscano rappresenta un terzo della Plv agricola (produzione lorda vendibile) con un'occupazione di 12mila occupati. Se vogliamo che la maggior parte delle aziende con i loro dipendenti sia messa in condizione di riaprire, serve agire subito.”