"E'doveroso, in un contesto così complesso e drammatico determinato dal Covid-19 - affermano Luciana Bartolini e Francesco Bentivegna, responsabili comunali di Lega e FI - fare chiarezza rispetto al fatto che alcuni immigrati, ex ospiti della parrocchia pistoiese di Vicofaro, siano ora ospitati in un paio di alberghi di Montecatini Terme."

"Innanzitutto questa loro permanenza sarà a tempo determinato e quindi in linea solamente con le stringenti esigenze sanitarie; sgombriamo, quindi, immediatamente ogni dubbio in merito al fatto che la città possa diventare uno Sprar, ovverosia rientrare nel noto sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati."

"Detto ciò - precisa l'esponente leghista - è stato chiesto alle autorità di pubblica sicurezza di garantire un controllo h24 nei pressi delle due strutture interessate e sicuramente ci sarà un adeguato rafforzamento delle Forze di Polizia in tal senso."

"Siamo, inoltre, a conoscenza che i sindaci di Pistoia e Montecatini abbiano espressamente chiesto, purtroppo vanamente, all'Asl competente e alla Regione di trovare altre soluzioni. Evitiamo inutili e dannose strumentalizzazioni sull'argomento; ribadiamo, dunque, che gli immigrati non saranno stanziali nella località termale, rimanendoci, pertanto, lo stretto necessario per espletare la quarantena. Dopodiché, come previsto, verranno smistati in strutture principalmente gestite dalla diocesi di Pistoia."