Terra nostra unita interviene dopo il ritrovamento di alcuni uccelli morti in Padule.

"Incredibile ma vero, a distanza di oltre una settimana dal rinvenimento da parte di cacciatori/proprietari (uniche e vere sentinelle del Padule) delle carcasse di svariati Ibis Sacri morti, non é dato sapere per quale motivi, unica certezza non abbattuti per errore con armi da fuoco.

Il luogo del ritrovamento è nelle adiacenze della fossa di scolo della discarica del Fossetto, nel comune di Monsummano Terme. Nonostante siano intervenuti gli enti preposti, a distanza ormai di svariati giorni ripetiamo, non è ancora conosciuta la causa effettiva della moria.

L’area del Padule incriminata non è frequentata esclusivamente dai cacciatori e dai relativi cani, ma anche da fotografi, cicloamatori e famiglie che approfittando delle belle giornate di questo periodo possono avvicinarsi all’area in questione.

Ci chiediamo quindi come sia possibile che nessuno parli di questa situazione? Oltre alla raccolta delle carcasse, si è provveduto a prendere campioni delle acque di scolo del fossato adiacente? Inoltre, vista la situazione di potenziale pericolo, perché non delimitare l’area in questione cercando di tenere persone ed animali il più lontano possibile in attesa di sapere esattamente quale sia la causa?

In conclusione crediamo che la pericolosità potenziale di quanto avvenuto richiedesse un minimo di buonsenso, qui passano i giorni, nessuno dice niente, e non vorremmo che al solito finisca tutto sottotraccia onde evitare magari polemiche su cosa sia realmente avvenuto.

Ma chi frequenta il Padule è giusto che venga informato, per questo restiamo in attesa di sapere cosa sia realmente accaduto a tutela in primis della salute del cittadino".