“Mettere in primo piano i bisogni delle persone più fragili”. Questa è la mission dei giovani ragazzi del Leo Club che hanno donato più di 200 mascherine trasparenti all’ospedale Santi Cosma e Damiano di Pescia.

Le mascherine sono state consegnate alla direzione sanitaria del presidio dai Leo Club di Lucca e il Leo Club di Montecatini Terme. Hanno partecipato la presidente del Leo club Montecatini Terme, Rebecca Rinaldi, la presidente del Leo club Lucca, Francesca Tummolillo e il cerimoniere del Leo club Lucca, Gaia Aliberti.

I Leo Cub hanno spiegato che le mascherine sono composte da una trasparenza centrale, permettono di leggere il labiale consentendo alle persone/pazienti affetti da sordomutismo di poter comunicare in modo semplice e chiaro con il personale sanitario. 

Queste, oltre a impedire la trasmissione del virus, daranno anche la possibilità di effettuare una comunicazione più emotiva, fondamentale nel rapporto sanitari–pazienti.
 
Oltre a Lucilla di Renzo, direttore del S.S. Cosma e Damiano, erano presenti i medici e gli infermieri della direzione sanitaria e infermieristica dell’ospedale e in particolare Giuditta Niccolai, referente del presidio e Cinzia Orsi coordinatrice infermieristica.
 
“Ringrazio i giovani Leo Club – ha commenteato la dottoressa Di Renzo - per questa iniziativa di notevole sensibilità che si rivolge non solo alle persone con deficit uditivo: le mascherine, indossate dai nostri operatori, nei reparti e negli ambulatori, favoriranno gli scambi comunicativi anche con le persone più anziane ed inoltre un sorriso unito alle parole aiuterà meglio a rassicurare e a dare fiducia”.