15/ 5/ 2020 - 17:32
Autonomia padana
AUTORE: Matteo
Lega liberaci dal marciume meridionale

15/ 5/ 2020 - 17:32
Autonomia padana
AUTORE: Matteo
Lega liberaci dal marciume meridionale

15/ 5/ 2020 - 17:32
Autonomia padana
AUTORE: Matteo
Lega liberaci dal marciume meridionale

15/ 5/ 2020 - 17:32
Autonomia padana
AUTORE: Matteo
Lega liberaci dal marciume meridionale

15/ 5/ 2020 - 17:32
Autonomia padana
AUTORE: Matteo
Lega liberaci dal marciume meridionale

15/ 5/ 2020 - 17:32
Autonomia padana
AUTORE: Matteo
Lega liberaci dal marciume meridionale

15/ 5/ 2020 - 17:32
Autonomia padana
AUTORE: Matteo
Lega liberaci dal marciume meridionale

Lei signor Roberto che vede rosso a senso unico , provi a commentare l'intervento di certo Matteo circa il marciume meridionale . Condivide anche lei il concetto . Non mi stupirei .

15/5/2020 - 17:32
Autonomia padana
AUTORE: Matteo
Lega liberaci dal marciume meridionale

Veramente , signor Roberto Ferroni , avrei pensato ad un Virus più selettivo . Purtroppo non si può sempre aver soddisfazione . Clandestini sono coloro i quali vengono definiti tali da una legge che guarda caso si chiama BOSSI FINI . Bossi e i 49 milioni , il Trota laureato in Albania e belle cosette , ed il Fini , sparito anche per qualche casino di famiglia e tante bugie in quel principato . Signor Roberto Ferroni , che il virus non ci ha favorito , ci dica come farebbe lei con tutti questi "clandestini " ? Li ucciderebbe ? Li rimanderebbe a casa loro ? , Li rinchiuderebbe in un'isola come a Guantanamo . Li bastonerebbe ? Oppure seguiterebbe a far finta di niente aspettando Godot ?
La sua visione del problema ha fatto e fa correre un grosso rischio alla salute di tutti lasciando "sciolti" un buon numero di esseri umani che , per le condizioni in cui sono costretti a vivere , sono il veicolo perfetto per il Virus . Questo è il punto .

Passano 15 giorni fra un commento e l'altro e, di colpo, si sveglia lo stucchevole modo di commentare ad opera di qualche volenteroso dell'insipidità. Mi rivolgo a lei signore ermetico, in tutto fuorché nei nomignoli e nell'apertura intellettuale, lei che come odiatore seriale darebbe punti a quel barbablu di londinese memoria. Cito dal suo scritto: Abbiamo cinque milioni di non nativi che ..ecc. Ma ne è proprio sicuro ? Guardi che l'istanza di I.V. per mezzo della ministro Bellanova parla di "immigrati clandestini" non di gente GIA regolarizzata. Se ha voglia di scrivere per passare le ore delle sue inutili giornate faccia pure, quella Libertà che lei tanto auspica ma che nega ad altri le permette di scrivere ogni sciocchezza. Auspico solo che chi di ragione, per una volta deviando dal conclamato senso di democratica uguaglianza, almeno una volta dicevo la inviti a desistere perché le sue insulsaggini sono offese ai lettori, commentatori, l'editore.

Ciao Tommaso.
Credo non ci sia nulla da dire se non aggiungere una delle motivazioni che spinge la falsa sinistra italiana (capeggiata dal PD, iv, +europa, ecc..) a portare il liberismo alla sua fase suprema.
Questi politicanti appoggiano tutte quelle regole europee volte ad eliminare ogni ostacolo all’economia di mercato. Se ne sbattono anche se chiaramente in contrasto alla costituzione italiana che imporrebbe il controllo il coordinamento e la disciplina dell’economia ai fini di un interesse pubblico (art.41,42 e 43. Solo per chi ha voglia e volontà di capire).
Inoltre le false sinistre sono diventate fortemente nazionaliste (in scala doppia rispetto a chi ambisce ad un'Italia nuovamente sovrana !!) utilizzando la sovra-sovranità europea senza limitazioni negli effetti devastanti che produce per noi cittadini.

No . non è vero. Non sei uno qualunque.
Tu sei l'unico e ineguagliabile bibbi!!
E poi sei amico mio ......

heeeeeeeeeeee
ma che sara' mai !!!!!!!!!
sono solo uno che dice cio' che pensa !

Grande Bibi!!! hai ripreso a scrivere alla rinfusa con i nomignoli?
Ti voglio bene bibbi.
Ricordati che siamo diventati amici!!

Come si fa a non essere d'accordo Tommaso ?
Il passato recente e il presente sono davanti agli occhi di tutti.

Vincenzo o Ermete , ma non faresti prima a scrivere ALIAS ?

Tommaso ha convinzioni granitiche . Non importa sostenere i perché . Basta elencare qua e là frasi nebulose e il gioco è fatto . Per lui la realtà non conta . La rimuove e risolve tutto .
Attribuisce la colpa della presenza di "irregolari" sul territorio , alla sinistra (?) . Allora per lui questo e causa e soluzione di un problema .
Diciamo che dal suo punto di vista lui ha ragione . Voi avete combinato il casino dei "villeggianti" e voi risolvetelo .
Per lui dovremmo andare tutti a citofonare qua e là ?
Oppure dovremmo rimandarli tutti a casa loro ? Certo , sarebbe una soluzione.
Allora diciamo che siamo colpevoli . Ci arrendiamo ! Passiamo la palla e ci dimettiamo . Vigliaccamente lasciamo la patata bollente a quelli che accusano . E allora ? Cosa succede ? NIENTE .
E quindi non esiste soluzione se non cercare integrazione. Abbiamo 5 milioni di non nativi che lavorano da noi , pagano le tasse , consumano , mandano i figli a scuola etc. Sono frutto di "perfide" sanatorie . Ma ora il salvinismo ci dice che questi ultimi sono qualcosa di diverso perché sono neri e non ci piacciono . E allora ? Li uccidiamo tutti ? Oppure li montiamo in aereo e apriamo i portelloni a metà mediterraneo , visto che nessuno li vuole e non possiamo girare in eterno ?
Aspettiamo indicazioni da chi parla di bocca insanguinata.

Tante idee ma ben confuse .
Una costante : " la sempre presente bava alla bocca" sempre e comunque.

Se solo avessimo la possibiltà di alzare la maschera di chi ci governa , di questi sedicenti buonisti da salotto per intendersi (il PD tira le fila assieme ai renzini , ai globalisti in genere) non vedremmo certo un sorriso di benevolenza , ma una bocca rossa di sangue .
Il sangue di migliaia di vittime fatte morire di stenti o per mancanza di futuro (riferendomi ai connazionali) o letteralmente affogati (volendomi riferire ai cosiddetti migranti), deportati a centinaia di migliaia per il solo scopo di utilizzarli come nuovi schiavi.
La colpa non è certo da attribuirsi solo ai politicanti burattini della sinistra ...la colpa principale è dei loro sostenitori.

Sembra incredibile, eppure è vero. Una fazione politica, fautrice dell’accoglienza indiscriminata portata avanti per anni senza averci affiancato le opportune misure di controllo, integrazione e/o espulsione ora si ripropone come salvatrice della Patria regolarizzando coloro che, a suo tempo, non è stata capace di gestire.
Sembrano favole ma è realtà. Come si combatterà la mancanza di mano d’opera in agricoltura ? Non certo con la burocrazia ma facendo entrare, con regolari contratti a termine, coloro che a quel lavoro sono adatti e disponibili provvedendo, a termine permesso, che rientrino ai luoghi di provenienza. Cosa facevano, in tempi passati, civili nazioni come UK, Francia, Germania. Ma poi, in una Nazione con dodici milioni di disoccupati, con cinque milioni di percettori di sussidi erogati con la clausola che verrebbero revocati dopo un rifiuto a tre offerte di lavoro stabile, magari procurato ed offerto dai quei navigatori precari che sono ancora nelle pie intenzioni e non nella realtà, ha veramente bisogno di far entrare altre persone sul cui futuro controllo ci sarà lo stesso marasma, leggi assoluta mancanza ?
E fra quei sedicenti “lavoratori agricoli” quanti dei regolarizzati lo saranno veramente ? Oppure si estenderà il beneficio, magari a chi in Italia spaccia, ruba, rapina, violenta ? Quali accertamenti verranno fatti per non cadere nella trappola del perbenismo scellerato verso un’esigua minoranza a scapito di una grandissima maggioranza ? Ê questa la conduzione democratica che questo governo ed i suoi sostenitori sono capaci di offrire ?

Caro dalla Pieve facciamo così dividiamocelo. I giorni pari lo porto a casa mia i dispari te lo tieni te.
La parola d'ordine è CONDIVISIONE.
È proprio vero quando uno ha un bel carattere trova sempre tanti amici.
Buon 1° maggio.

Ricordo quando "conobbi" mio padre . Ero piccolissimo e mio padre era tornato a casa dalla montagna con un fucile mitragliatore che verso' (mi racconta) alle autorità come di legge . Aveva fatto la sua piccola carriera nell'entroterra ligure dove si era rifugiato dopo la sua fuga rientrando in italia con la Monterosa cui aveva aderito . Appena arrivato in Italia , fuga e montagna . Del suo periodo in montagna non ne parlava volentieri . Non volle far carriera politica e non era stato , non era e non sarebbe stato mai un uomo di sinistra . Secondo me non aveva nemmeno troppo bene capito il dramma della guerra che aveva vissuto da giovane formato durante il fascismo . Famiglia artigiana senza fede se non la messa la domenica e tanto lavoro .
Dopo guerra si dette da fare per cercare un modo di mantenere la famiglia , come tanti .
Quando poi sono diventato "grande" ed ora che sono vecchio , non so se ammirare mio padre e quelli della sua generazione , o disprezzarli .
Forse avrebbero potuto fare i conti non tanto col Fascismo perché alla fine la generazione del 20 non aveva visto altro ma non cadere nel trappolone dell'anticomunismo .
Se pensiamo che il nazismo ed il fascismo assieme alla chiesa di Roma , godettero fra le due guerre gran prestigio per il loro far argine all'Orso russo , come il liberalismo nostrale contro il demonio socialista seguitare per quella via non è stato un gran successo , e lo vediamo oggi con i fascismi di ritorno..
Mostruoso è che queste posizioni siano sbandierate da poveretti dopo 75 anni con le stesse argomentazioni dei loro trisnonni . Mentre l'ideologia fascista è propria dei fascismi , l'ideologia comunista non è mai stata applicata ma presa a pretesto per fare il male. C'è una bella differenza.

Le dichiarazioni dell’assessore ai lavori pubblici Alessandro Sartoni evocano, per non dire, ricalcano il “Libro biblico delle lamentazioni”. Sartoni, a differenza del profeta Geremia, non ha usato la pergamena per esternare. Si è limitato alla sua pagina Facebook, peraltro ripresa abbondantemente da La Nazione. Tuttavia il tono lugubre e funereo è decisamente lo stesso.

Sartoni prende spunto dall’attuale situazione di emergenza, dovuta alla pandemia, per mettere le mani avanti e affermare in 'pompa magna': “bambole, non c’è una lira!”. Ma, mentre il celebre programma televisivo di Antonello Falqui faceva ridere, la tiritera (mi si consenta il termine) del meloniano Sartoni provoca lo sconforto più cupo. Come del resto lo provocano le Lamentazioni da taluni attribuite a Geremia.

Sartoni fa un elenco di tasse, balzelli e imposte non riscosse dall’amministrazione comunale che, se da un lato fa gridare vendetta, dall’altro mette più di un dubbio nel cittadino-medio elettore, che può e deve chiedersi : “Ma te ne sei accorto solo adesso?”. Sì, perché dei quasi 12 milioni di euro che mancano all’appello, 'solo' 1.630.641,90 possono essere imputati ai mancati introiti del flusso turistico annientato dal virus maligno. Gli altri certamente no.

Con perizia e precisione, Sartoni elenca i denari 'desaparecidos' della Tasi, della Tari, dell’Ici e dell’Imu. E nessuno si sogna né si permette di contraddirlo.

Il dubbio, però, sorge spontaneo sulle tempistiche di queste esternazioni. Perché adesso e non prima? Perché adesso e non un anno fa circa, quando 'l'Invincibile Armada' di Baroncini & company si insediò nella casa comunale? Oggi, e Sartoni lo dice chiaramente, il Comune è sottoposto a fortissime pressioni da parte sia di privati che di aziende che, a causa del corona virus, sono in grandissima difficoltà. E di questo tutti ne siamo consapevoli. Ma, tirare fuori questi numeri proprio adesso, può porre più di un interrogativo sulla corretta comunicazione all’interno della macchina comunale. Fra Ragionieria, ad esempio, e singoli assessorati. Oppure, può generare un dubbio ancora più preoccupante: che nessuno se ne sia accorto. Non dico a livello contabile, quanto a livello politico.

Potrebbe darsi, infine, che Sartoni si sia voluto stracciare le vesti (sui social, grazie all'Eterno..) per 'gettare la palla in campo nemico'. Accusando cioè, neanche troppo velatamente, la passata amministrazione comunale di una gestione non dico solo 'allegra', quanto irresponsabile. Se l'intento dell’assessore fosse questo, sarebbe bene ricordargli che la campagna elettorale è finita (e da un pezzo, oramai) e che un simile 'buco' affonderebbe le sue ipotetiche radici non solo nelle due amministrazioni Bellandi, ma anche in quelle della prima giunta di centrodestra capitanata da Severi. Con Alessandro Sartoni già allora assessore/vicesindaco.

Scusami Daniele ma lo zorrino è più amico mio. Sono arrivato prima io. È mio. Giù le mani.
Ti invito a usare un linguaggio più consono , ti ricordo che è una persona particolare , da preservare , una categoria protetta.
Mi raccomando.

Indovina bibino..
Se il virus si posa sulla mia carne , lo sai perché il moscone si posa su di te ?
Ciao bibino !!