Il sindaco Alessio Torrigiani replica alla capogruppo di maggioranza in consiglio comunale, Cristina Volpi, che ha dato le dimissioni non senza polemiche. Volpi aveva denunciato una situazione «complessa e problematica, con un'amministrazione chiusa da un lato e un partito inesistente e pesantemente spaccato dall'altro». Il sindaco: "Atteggiamento irresponsabile, usare mail e social è troppo facile".

"Ricordando all’amministratore unico che è ancora stipendiato da una società partecipata interamente da enti pubblici, e che è quindi pagato con i soldi dei cittadini, nella stesura del bando dovrà chiaramente fare il pieno interesse della città cercando di ottenere il massimo possibile da questa dismissione".

Nota stampa a cura di Il nostro ultimo comunicato titolato “Riflessione sul problema degli espropri collegato al raddoppio ferroviario” risale al 12 Agosto 2016. Come era prevedibile purtroppo sulla spinosa questione nessuno si è espresso, pensiamo perché coinvolgente sia sul piano sociale che economico, e perché è più facile criticare che partecipare. E il silenzio ci è parso eloquente.

"Bene l’ipotesi di saltare il raddoppio ferroviario nella tratta fra Montecatini Terme e Pescia: è la soluzione ideale per scongiurare la divisione a metà del territorio e i conseguenti danni sul tessuto economico e sociale dell’area". Questo, in breve, il commento di Confcommercio alla proposta, avanzata da Rete Ferroviaria Italiana e fortemente voluta dal Comune di Montecatini, di evitare il raddoppio “a raso”.

"Leggo sulla stampa che un cittadino è caduto appoggiandosi a un parapetto su una strada provinciale, avanzando ipotesi (giusta) di eventuale risarcimento danni. Stamani abbiamo assemblea nazionale dei presidenti delle province, se non arrivano idonee risorse (come chiede il presidente Variatti) le strade con i parapetti che cedono non le ripariamo, le chiudiamo!".

Il direttore provinciale Riccardo Bruzzani: "Hotel e negozi non sono più in grado di pagare le tasse e sono in difficoltà a rispettare gli impegni assunti con le banche. La Regione ha deciso di vendere le Terme, ma non può abbandonare Montecatini. E’ doveroso chiedere con forza uno straordinario impegno affinché la cessione sia accompagnata e sostituita da imprenditori privati dotati di piani industriali e investimenti".

Continuano i lavori di manutenzione straordinaria nelle scuole. Iniziati gli interventi di sostituzione dei fan coil in tutte le quattordici aule della scuola secondaria di primo grado Galilei, auditorium compreso, e in due della scuola primaria Leonardo da Vinci per una spesa complessivo di circa 15 mila euro. La scuola secondaria Galilei inoltre, a breve sarà oggetto di un intervento di completo rifacimento dei bagni.

"Inaugurata sabato, con una squadra quasi tutta al femminile, l’attività 2017 di raccolta dei rifiuti. Le aree prese di mira sono state il tratto stabbiese del torrente Vincio, e gli argini del Padule posti fra il Vincio e il Canale Maestro, poco prima di Ponte di Cavallaia. Presso ponte sono state rimosse due piccole discariche e una miriade di rifiuti sparsi. Più modesto, ma pur sempre consistente, il "bottino" a Stabbia. Fotogallery.

Comunicato stampa a cura di CasaPound: "Questa mattina i militanti di CasaPound Italia si sono recati in alcuni parcheggi della città per contrastare i parcheggiatori abusivi diventati sempre più insistenti e arroganti. Con questa azione abbiamo voluto dimostrare a chi di dovere che con un po' di volontà si potrebbe limitare gli abusivi in quanto  è bastata la nostra presenza ad allontanarli" spiega Giacomo Melosi.

"Solo grazie al lavoro portato avanti dall’amministrazione comunale in sinergia con la Regione Toscana sono state ottenute significative migliorie al progetto di riordino viario legato al raddoppio ferroviario, oltre che nuove e importanti opere che erano anni che Pieve a Nievole non vedeva e tra l’altro finanziate da Rfi".

"Riteniamo che intanto sia indispensabile portare a compimento, il prima possibile, la procedura di assunzione di cui ha parlato il sindaco, ripristinando così anche il pieno orario di apertura della biblioteca; e poi che l’amministrazione debba in primo luogo valutare se nella struttura comunale sia possibile reperire altro personale da utilizzare per la gestione dei servizi culturali e documentari del Comune".

"Si e’ evitato il pericoloso nuovo consumo di suolo che, con la relativa cementificazione, avrebbe comportato enormi problemi idrogeologici aggiuntivi agli esistenti: si ricorda che ci troviamo in una zona valliva ed alluvionale, con  due torrenti pensili che nel passato, anche recente, hanno rotto piu’ volte gli argini. Qui si parla di sicurezza idraulica per chi ci abita (leggi alluvioni), di stabilita’ degli argini dei corsi d’acqua".

"Non riesco a ben capire se questi soggetti che importunano gli avventori con proposte di oggetti che comunemente troviamo sui vostri scaffali siano riconducibili a una strategia di vendita da voi pianificata e portata avanti in modo secondo me sconveniente per la vostra immagine, ma la domanda è questa: sono vostri incaricati? Sono alle vostre dipendenze? Pagate loro contributi o fanno parte di qualche segmento di azienda a voi collegata?".

Comunicato stampa a cura di Riccardo Trallori, segretario Pd provinciale: "Un atteggiamento irresponsabile quello del sindaco di Marliana, Traversari. A pochi mesi dalla fine del mandato amministrativo decide di dimettersi, salvo poi fare marcia indietro per evidenti motivi, perché il Comune ha ricevuto la notizia dalla Prefettura di un nuovo arrivo di richiedenti asilo nella propria realtà.

"Far osservare una legge vuol dire affermare la presenza delle istituzioni ed evitare l’insorgere di comportamenti anarchici nonché l’abitudine di poter fare diversamente da quello che impone una legge". Poi, sui parcheggiatori abusivi: "La cosa più preoccupante è che tutti si lamentano ma nessuno ha mai denunciato comportamenti di estorsione, minacce, violenza privata, danneggiamento che possono aggravare il rilascio del permesso di soggiorno".

In particolare, la dismissione del patrimonio immobiliare termale pubblico mira a favorire l’attuazione di politiche virtuose di privatizzazione, finalizzate al definitivo rilancio degli stabilimenti termali ancora gestiti dagli enti territoriali. Per far questo è istituito un fondo dal valore di 15 milioni di euro annui per il triennio 2017-2019. Sarà creata una "Giornata nazionale delle cure termali" e sarà tutelato il termine "termale".

Il presidente della Provincia Rinaldo Vanni, anche a seguito della manifestazione degli studenti svoltasi ieri a Pistoia, proseguendo nel suo l'impegno per trovare una soluzione alle problematiche delle strutture scolastiche e sportivo-scolastiche degli istituti superiori del territorio pistoiese dovute alla mancanza di adeguate risorse, ha inviato in data odierna una lettera al Ministro della Pubblica Istruzione.

Il deputato: “Le misure contenute nella proposta depositata sia alla Camera che al Senato vanno nella direzione della riscoperta e valorizzazione di un patrimonio comune del nostro Paese, come testimonia la proposta di istituire un fondo per la riqualificazione termale avente una dotazione annua di 20 milioni di euro per il prossimo triennio". Domani a Roma saranno spiegati i dettagli in una conferenza stampa.

Filcams Cgil e Fisascat Cisl si rivolgono quindi ad istituzioni e forze politiche, e in particolare alla Regione Toscana, "perché convochi urgentemente un tavolo di confronto, per individuare e condividere percorsi ed interventi con l'obiettivo della tutela dell'occupazione e per garantire un futuro alle aziende termali e ai loro territori".

L'azienda richiede "una manifestazione di interesse finalizzata all’individuazione di professionisti qualificati in grado di revisionare, validare e attestare il piano industriale di Terme di Montecatini Spa, con le integrazioni richieste dal pool bancario, in considerazione di una eventuale rimodulazione dei finanziamenti in essere. Viene altresì richiesta la valutazione dell’azienda".

"Siamo riusciti a ottimizzare l'ipotesi in cavalcavia anziché in sottovia della strada di raccordo tra le zone nord e sud prevista in zona Minnetti quale viabilità sostitutiva dei passaggi a livello, cavalcavia che alla prima ipotesi presentata da Rfi nel 2015 fu accantonato perché appariva sfavorevole. Abbiamo inoltre ottenuto che Rfi finanzi la rotonda all'uscita delle officine Minnetti fino a ieri a carico del Comune".

L'associazione, realtà interdisciplinare, nel 2013 decise di trovare una sede, cioè un luogo dove portare l'esperienza nomade svolta per le strade, nelle scuole, nei teatri, in campagna. Una famiglia di Pescia, dimostrando grande altruismo e sensibilità verso il territorio, mise allora a disposizione, gratuitamente, uno spazio fisico dove si materializzò il locale conosciuto come la “Fabbrica dell'Ossi”.

Gli albergatori sono pronti a fare la loro parte per la salvaguardia del settore termale, per questo chiedono alla Regione Toscana un’azione sinergica per correggere il decreto di riforma Madia. Questa la risposta di Federalberghi Montecatini e Chianciano, in seguito all’intervento dell’assessore regionale Federica Fratoni sulla decisione della Regione Toscana di dismettere le proprie partecipazioni dalle Terme delle due città. 

"Una privatizzazione realizzata senza aver specificato in nessun atto o delibera, da parte di entrambi i soci, un criterio che porti alla preferenza di un determinato progetto rispetto a un altro, ma solo indicando le tempistiche, si chiama svendita, che non dà alcuna garanzia né alla nostra categoria né ai lavoratori che direttamente tanto quanto noi dovrebbero sentirsi preoccupati".

"La Regione è ben consapevole dell'importanza del settore termale e del suo indotto, in particolare per le città di Montecatini e Chianciano e le aree limitrofe. Tuttavia è anacronistico nel 2017 e con le attuali condizioni pensare che il pubblico possa fare termalismo". A dirlo è l'assessore regionale all'ambiente con delega alle Terme, Federica Fratoni, che risponde alle critiche mosse da Federalberghi.