C'era il progetto di "città nuova" nell'intervento di ieri sera in consiglio comunale del capogruppo del Pd, Franco Pazzaglini.

"Oltre al problema finanziamenti, in questo primo anno di amministrazione - scrive Pazzaglini - abbiamo anche capito che la mole di lavoro per l’ordinaria e la straordinaria manutenzione del patrimonio infrastrutturale ed immobiliare di Montecatini assorbe in gran parte il tempo di tutto l’ufficio tecnico, pertanto si èra deciso, a malincuore, di trovare alternative per portare avanti almeno una parte dei progetti che riteniamo indispensabili alla città. Per questo motivo avevamo cercato un accordo con il Consorzio, che , prima del commissariamento, poteva garantire sia la progettazione che la realizzazione dei progetti di arredo urbano sia di verde che edilizi. Ma l’avvenuto commissariamento di questo Ente ci ha precluso questa possibilità, pertanto dopo aver avuto la certezza che non potevamo avvalerci di questo aiuto, abbiamo allacciato una collaborazione concreta con la Provincia , vedi il protocollo d’intesa del settembre 2010, rafforzato e specificato con il successivo mandato"
"Questa breve premessa - dice ancora Pazzaglini - serve a introdurre ed affrontare il vero argomento che ci stà a cuore: la città che vogliamo realizzare. Dobbiamo partire dal progetto di città che noi abbiamo annunciato in campagna elettorale, e cioè una città che recupera la sua vocazione turistica, per fare ciò in questo anno abbiamo cominciato a mettere le basi a vari progetti che una volta ultimati, rilanceranno l’immagine di città turistica ultimamente un po’ annebbiata ma certamente non persa. In questo anno, consapevoli delle difficoltà economiche in cui versa il comune, come peraltro tutti i comuni e gli enti italiani, abbiamo cercato di individuare il giusto punto di equilibrio tra i lavori necessari per recuperare alcune situazioni di degrado urbano in tutto il territorio, soprattutto nelle zone che in questi anni si sono sentite un po’ troppo trascurate, e gli altrettanti lavori necessari in investimenti per rifare in modo anche radicale l’immagine di Montecatini, senza trascurare il costante aiuto che in alcuni casi si è, e si trasformerà in risorse concrete alle Terme".
"L’accordo con la Provincia, subentrata al consorzio per i motivi suddetti - dice il capogruppo del Pd - prevede la realizzazione di quel progetto di massima lanciato in campagna elettorale sotto il nome di città nuova. La Provincia sta elaborando un progetto di massima che coinvolgerà le strade principali della nostra città, a partire dai C.si Matteotti e Roma , passando per la Piazza del Popolo, per i Viali VI novembre e Verdi, senza tralasciare via Cavallotti, via D. Minzoni, via S. Martino, insomma tutte quelle parti di città che in qualche modo sono il nostro "salotto buono". Ma soprattutto stà elaborando questo progetto in modo modulare, per potere iniziare fin da subito quella parte già coperta da finanziamenti certi , per poi completarlo nel corso degli anni con investimenti successivi su altrettanti lotti funzionali.
Con le risorse economiche accantonate nel 2010, con quelle in bilancio nel 2011 e con quelle previste nel 2012, risorse concrete, abbiamo dato incarico alla Provincia di fare un primo lotto per un progetto esecutivo che coinvolgerà tutto C.so Matteotti dalla stazione al centro, la Piazza del Popolo e Corso Roma dall’Orsi al centro. Questo asse, che riteniamo strategico per la città verrà completamente ridisegnato con nuovi materiali , nuovi livelli e con la realizzazione di una vera pista ciclabile che attraverserà buona parte di Montecatini".
"Come si può capire, come abbiamo già sottolineato in precedenza - scrive Pazzaglini - per le esauste casse del comune è un impegno economico importante che convoglierà su questo progetto circa 2.000.000 €, in tre anni. Risorse che indubbiamente, pur con gli equilibri suddetti, mancheranno per realizzare altri investimenti su altre parti di città che sicuramente ne hanno bisogno. Ma questa è una scelta forte, che vogliamo sia compresa appieno dai nostri concittadini. E’ un concreto e reale impegno, che insieme al progetto di riqualificazione Lazzi, alla piscina termale delle Leopoldine, ai mondiali di ciclismo 2013, questa amministrazione mette sul piatto per un forte rilancio dell’immagine e dei servizi che questa città deve dare per una concreta ripresa della sua vocazione di accoglienza , di città modello che il tempo ha scalfito".
"Basterà - si chiede Pazzaglini - tutto questo? Noi non ci illudiamo e pertanto pensiamo che no, non basterà se la città tutta non investirà insieme a noi su questa scommessa, scommessa sulla quale Noi crediamo fortemente per risollevare l’economia della zona, ed è per questo che siamo i primi ad investirci affinchè sia di buon esempio per tutti. Fare finalmente squadra per proporsi e vendere al mondo intero un prodotto di città unico che partendo dall’offerta delle terme attraverso quella dell’accoglienza negli alberghi e con un commercio di qualità si allarghi al territorio circostante pieno di città d’arte di villaggi medioevali di stupende colline di un oasi palustre ancora da sfruttare. Formiamo un pacchetto a tutto tondo che possiamo ed abbiamo il dovere di offrire a chi vorrà visitare i nostri luoghi. Non perdiamo questa occasione, non lasciamo che a benificiare di questi investimenti siano solo alcune strade, anche se importanti, della città, ma iniziamo a ripartire da questo per risollevare l’economia che ci permetterà in futuro di spostare maggiori investimenti su tutto il territorio comunale, perché se si riprende l’economia si risollevano anche le casse comunale e soprattutto le tasche dei cittadini che lavorano in una città che finalmente si riprende il suo ruolo di città Turistica-Termale, con benefici per tutti. Per questo motivo, visto i sacrifici, anche se certamente indiretti, che chiediamo ai nostri concittadini, sollecitiamo gli imprenditori che già lavorano in città e quelli che, speriamo, ci vorranno investire, di affiancarci, di comprendere appieno quello che stiamo facendo , di abbandonare divisioni e interessi immediati per guardare avanti. Riflessione che poniamo come punto di partenza nei prossimi incontri che andremo a fare con le categorie per presentare le nostre idee, auspicandoci di poterle condividere".

In allegato

1) PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA "LA CITTA' NUOVA" - versione pdf - slide e commenti

2) Programma elettorale Giuseppe Bellandi - Stralcio relativo al progetto "la Città Nuova"

 Clicca qui per visualizzare il documento allegato

 Clicca qui per visualizzare il documento allegato