Bentrovati nella nostra rubrica! Come state? Avete già acquistato qualche dono natalizio e, soprattutto, avete pensato a farvi un bel regalo?

Un'idea, forse, posso fornirvela io proponendovi il libro "L'ultimo ballo di Charlot" di Fabio Stassi che mi è stato consigliato da Fulvia, un'attenta lettrice empolese che mi dispensa sempre consigli interessanti.

Finalista del premio Campiello nel 2013, è la storia dei grandi progetti e delle spettacolari passioni, degli acrobati e dei mimi, delle ballerine e dei pagliacci dalla giusta malinconia, degli eroi e delle anime romantiche, dei circhi itineranti e dei pugili che fanno i tipografi; una storia americana dura e romantica che attinge a un serbatoio inesauribile: quello della vita del più grande artista di tutti i tempi, Charlie Chaplin.
 
"La mia memoria è un guardaroba così inverosimile che non so più se quello che contiente l'ho vissuto realmente oppure l'ho sognato." L'autore, utilizzanto un espediente narrativo originale e interessante, ricostruisce ambienti e atmosfere in maniera realistica e struggente facendoci viaggiare su navi che attraversano lentamente l'Atlantico (si riesce a sentire il sapore della salsedine sul viso), su treni che ci mettono settimane a raggiungere località lontane e addirittura su dirigibili in fase di allestimento. Un testo che diventa un lungo sogno romantico, lirico, tenero, umano, commovente e poetico che ha tutte le note di uno splendido inno alla vita.
 
"La comicità è mancina come me, irride i ricchi, rimette le cose a posto, ripara le ingiustizie. Chiude la porta ai prepotenti e la fa aprire ai deboli e agli indifesi, anche se solo per il lampo di un sorriso."
 
"L'ultimo ballo di Charlot", attraverso una narrazione morbida, semplice ma mai scontata, è il ritratto magico e nostalgico del suo protagonista. La risata, la sua arma personale nella battaglia della vita e contro la morte, non è forse anche la nostra unica arma?
 
Vi auguro di cuore un sereno Natale, spero che possiate assaporarlo con i vostri cari. Siate pieni di speranza, felici e pronti ad essere sorpresi: é Natale ogni volta che nel nostro cuore permettiamo che nasca un sentimento positivo.

Raccontami un libro della prossima settimana, curato da Ilaria Cecchi, vi aspetta martedì prossimo.

di Maria Valentina Luccioli