Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 17:11 - 25/11/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Rispondo al lettore che ha pubblicato il suo punto di vista in merito al camioncino dei panini . Io penso che volevano semplicemente dare un servizio alle persone che uscendo dalla discoteca possono avere .....
BASKET

Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57

BASKET

Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.

BASKET

Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.

CALCIO

Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.

BASKET

As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.

none_o

Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.

none_o

Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Il segno del mese.

ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo di novembre

Un corso per diventare amministratore condominiale e immobiliare. .....
Lotrèk, Digital Agency che guida e supporta le aziende nell’ambito .....
none_o
Montagna senza neve, Giani a Roma chiede piano per gli Appennini: “50 milioni di danni”

11/1/2023 - 15:52

Attivare un piano per gli Appennini per far fronte ai danni subiti dalle attività economiche causati dalla mancanza di neve. Danni quantificati in 50 milioni di euro ma che potrebbero diventare 150 se si considerano anche i danni indiretti. Oggi a Roma, al tavolo sull'emergenza neve sugli Appennini convocato dal ministro al turismo Daniela Santanchè, organizzato con Regioni e categorie del settore, sono intervenuti anche il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore all’economia e al turismo Leonardo Marras.


“Il momento nero della montagna toscana e dei cinque comprensori che stanno facendo i conti con la mancanza di neve impone l’attivazione di un vero e proprio piano – ha detto Giani -. I danni diretti si possono quantificare in 50 milioni di euro, ma possono diventare 150 se consideriamo anche quelli ‘indiretti’”. Il presidente esprime soddisfazione per la rapida disponibilità ad aprire un tavolo da parte del ministro Santanchè, Inoltre il presidente valuta positivamente l’accoglienza di una proposta da lui suggerita.


“Con una disposizione di legge assunta circa 10 anni fa durante il  governo Monti – spiega Giani – era stata assunta una misura che prevedeva che il gettito dell’Imu nei comuni con una particolare quantità di seconde case dovesse essere  tenuto per il 50 per cento nel bilancio del comune e, per il restante 50 per cento, inserito in un fondo specifico del ministero che avrebbe provveduto a distribuire  queste risorse su altri comuni disagiati. Oggi i comuni disagiati sono proprio quelli che percepiscono l’Imu anche delle seconde case e quindi la proposta, in via definitiva o almeno per tre anni, è quella di non redistribuire, attraverso il fondo, questi soldi ma di trattenerli in questi comuni. La proposta ha trovato immediato riscontro in comuni montani di varie regioni come Abetone-Cutigliano (Toscana), Pescasseroli (Abruzzo), Sestola (Emilia Romagna); nella riunione si è convenuto che questo potrebbe essere un primo intervento a costo zero per il bilancio dello stato per mantenere il gettito delle seconde case direttamente nei comuni montani”.

 

“Prendiamo l'Abetone – evidenzia Giani -  su 1,9 milioni di euro, 1 milione dovrebbe essere restituito a questo fondo nazionale. La nostra proposta è che per le località di montagna dell'Appennino alle prese con l'emergenza neve, quello che viene riscosso venga rispeso in quel comune”.


Il presidente ha sollecitato altri provvedimenti “importanti e urgenti” a tutela del lavoro e dell’economia locale:  “Innanzitutto la possibilità di accedere alla cassa integrazione in deroga per per i lavoratori a tempo indeterminato e stagionali. E poi la sospensione dei mutui assunti per spese dedicate a investimenti inerenti l’attività economica della montagna”.


"È una situazione drammatica – ha aggiunto Marras - che vive la nostra montagna e che si estende a tutto l’Appennino. Occorrono immediate azioni per fare fronte allo stato di vera e propria emergenza. Siamo pronti a collaborare immediatamente con il ministero per costruire le misure più appropriate per affrontare l’emergenza e per disegnare un progetto con una prospettiva di lungo periodo”.

 

“Bene l’iniziativa del ministro Santanchè! Serviva una risposta immediata per gli Appennini che stanno vivendo la crisi peggiore degli ultimi decenni. Il tempismo con cui il ministro ha convocato la riunione di questa mattina è fondamentale per evitare il corto circuito, forse irreversibile, di un intero sistema, Occorre un piano nazionale per gli Appennini, come annunciato da Daniela Santanchè, nel quale anche le regioni debbano fare la loro parte, senza dimenticare le strutture ricettive che devono essere destinatarie di finanziamenti per il loro ammodernamento”. Lo dichiara il presidente del consiglio comunale di Abetone Cutigliano e consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Diego Petrucci.
“Un piano per gli Appennini in due mosse. La prima, e urgentissima, è affrontare la crisi tremenda che sta vivendo la montagna sospendendo i pagamenti di mutui, premi obbligatori assicurativi, cartelle esattoriali ma anche contributi previdenziali, e concedendo la cassa integrazione anche solo per alcuni giorni a settimana. La seconda riguarda un piano di rilancio, a livello del comprensorio appenninico, per le strutture ricettive” sottolinea Petrucci.
“Quello con il ministro Santanchè è stato un incontro molto positivo e produttivo, sono stati individuati i primi provvedimenti che potranno essere presi a sostegno di tutta la montagna e dell’Appennino. Il primo potrebbe essere quello di liberare le risorse che i comuni dell’alta montagna destinano alle aree disagiate attraverso il trasferimento di una parte dell’Imu, ma anche sostegni per quanto riguarda ammortizzatori sociali per i dipendenti e sostegni per le aziende. Abbiamo trovato un ministro molto attento, positivo l’apporto del presidente della Toscana Giani”, ha detto l’assessore al turismo e allo sport del Comune di Abetone Cutigliano Andrea Formento.
"La maggioranza, su indicazione del governo, ha respinto un ordine del giorno al decreto Aiuti Quater - che ho firmato con il collega Marco Simiani - che prevedeva risorse adeguate per garantire le imprese del territorio penalizzate ad oggi dalla mancanza della neve che sta compromettendo la stagione invernale", lo dice l'on. Marco Furfaro (Pd).
"La destra abbandona a sé stessi il Monte Amiata e l'Abetone: la maggioranza, su indicazione del governo, ha respinto un nostro ordine del giorno al Decreto Aiuti Quater, che prevedeva risorse adeguate per garantire le imprese del territorio penalizzate ad oggi dalla mancanza della neve che sta compromettendo la stagione invernale. Questa decisione del Governo aggrava una situazione economica e sociale già compromessa dall'inflazione e dai rincari energetici e dei carburanti. Se la stagione sciistica non prenderà il via nelle prossime settimane sarà un disastro per le strutture ricettive e per gli operatori del settore. Ancora una volta la destra rinnega le promesse e penalizza un territorio marginale senza valorizzarne le vocazioni e le potenzialità. Il tempo degli annunci elettorali è finito", conclude Furfaro.
 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra:




12/1/2023 - 1:07

AUTORE:
S.sport

O bravi,ma tutti i quattrini guadagnati dalle migliaia e migliaia di persone che hanno invaso la montagna per il caldo torrido da maggio a ottobre li avete già tutti sperperati? È come se tutte le città soffocate dal caldo e da dove tutti fuggivano verso monti e mare chiedono loro la calamità naturale per aver avuto negozi e ristoranti vuoti.

11/1/2023 - 18:42

AUTORE:
Bibi

Tappare i buchi ? Certo necessario!
Ma poi se una "fabbrica" non rende , per quanto dovremmo continuare a sostenerla ?Quali idee si hanno per il futuro ?
I ghiacciai arretrano e di freddo per innevare artificialmente le piste sempre meno .
La neve , quella vera , in Appennino è un ricordo da anni.
Ricordo un pomeriggio di sabato con il Gomito bianco e bollettino neve favoloso e la mattina dopo la montagna grigia e brulla .
Abetone è da questo punto di vista un bluff ed ora sembra arrivato il momento di tornare umilmente ai tempi dello slittone .
Questo è quel che Abetone può offrire per il futuro per lo ski.