Pubblichiamo un intervento di Anna Lisa Iovine, candidata alla lista Pd Montecatinesi, esperta nel settore sostegno psico emotivo alla persona e alla famiglia.
 
"L’aumento esponenziale delle problematiche di equilibrio emotivo e psicologico è ormai evidente e all’ordine del giorno. Sono madre e dopo quasi venti anni di lavoro in ambito di progetti ludo educativi destinati a scuole e famiglie e una parallela e continua formazione nell’ambito del sostegno e benessere psicoemotivo di minori e adulti, ho avuto e tuttora ho modo di confrontarmi quotidianamente con genitori, insegnanti e studenti del territorio i quali confermano l’importanza di avere non solo aiuto in termini di ascolto attivo ma soprattutto strumenti e servizi preventivi a cui attingere per far fronte a momenti di criticità in cui tutti noi, anche al di fuori dell’ambito patologico, possiamo ritrovarci nella vita, prima che questi possano avere epiloghi ben più gravi. In particolare mi rivolgo a genitori e figli, che insieme devono affrontare momenti di difficoltà di comunicazione e episodi di ansia, stress, depressione, incomprensioni, solitudine.

Il mio impegno quindi si traduce nella proposta di programmi di sostegno psicologico e psico-emotivo che offrano assistenza e strumenti: 
• alla persona (soprattutto preadolescenti e adolescenti)
• alla famiglia (parent coaching)
• agli anziani e i loro caregiver 
• a categorie lavorative particolarmente esposte a stress, ansia e burnout lavorativo (come operatori del settore scolastico e socio sanitario). 
 
Servono piani di aiuto differenziati e integrati, room di ascolto e sostegno aperte al pubblico e con servizi on line e telefonici da gestire con la collaborazione coordinata di figure professionali specializzate, associazioni territoriali e volontari appositamente formati.

Lo stesso vale per programmi di prevenzione contro violenza di genere, violenza sulle donne e categorie più fragili attraverso progetti scolastici, conferenze e informazione diffusa anche con calendari di incontri concordati in collaborazione con la polizia, ed esperti in materia di criminologia, psichiatria e psicologia, counseling e coaching.
 
Infine, seguendo la linea che mira al rilancio di Montecatini quale città del benessere, mi piace pensare anche a una “Montecatini città consapevole”dove noi tutti si abbia occasione di condivide la consapevolezza di essere abitanti di un sito unico ed irripetibile, valorizzando il momento presente, l’attenzione e la gratitudine per essere parte di tutto ciò. Mica poco! Il pensiero positivo va alimentato e condiviso e non è detto che debba essere sempre umiliato da una realtà negativa che, certo esiste ma non ne è unica essenza. Bisogna educarci alla attenzione alla bellezza e alla trasformazione di questa in flusso di vita proattiva, in visioni allargate di speranza e capacità di rallentare per meglio vedere e agire ma soprattutto, in fonte di orgoglio per i nostri figli. 

C’è un legame di appartenenza potente tra territorio e abitante che va in qualche modo celebrato, rinnovato e tramandato, come un flusso di energia viva su cui soffiare per far riaffiorare la fiamma. E’ un legame talmente potente che viene riconosciuto anche da chi non è nato qui ma qui è accolto da molti anni. Come me".