Il cuore della provincia di Pistoia per aiutare la comunità congolese di Nsioni non si ferma e sabato alle 17, grazie ai patrocini del Comune, Provincia e al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, sarà la scuola di musica Setticlavio di Montecatini a portare a questa lodevole iniziativa il proprio contributo.
Perchè, come più volte spiegato dal presidente di Culturidea Riccardo Fagioli, è necessario agire affinché attraverso la musica, la cultura, danza e teatro si faccia passare il messaggio che arricchendosi nello spirito si può anche aiutare altri popoli lontani ad uscire dal proprio stato di prostrazione e tutto questo, oggi più che mai, si concretizza con la nascita in Congo di una scuola di prima alfabetizzazione dedicata al missionario pistoiese padre Vittorio Agostini e finanziata proprio con tali eventi.
Sono le allieve e gli allievi, con i loro genitori ed amici, della scuola di musica Setticlavio, che, non solo in modo ideale, stanno ponendo, mattone dopo mattone, le fondamenta di questo complesso didattico-sportivo che permetterà già dal prossimo settembre ad oltre 120 bambini ed altrettanti adulti di imparare a leggere e scrivere.
Concluso lo spettacolo delle 17, tuttavia, la giornata della solidarietà non sarà terminata. Di scena, nell'arena del Parco di Villa Renatico Martini, vi sarà il grande teatro della compagnia "Progetto Teatro Pistoia" dell'affermata regista Monica Menchi.
Gli interpreti Gaia Allori, Marta Beneforti, Barbara Bertucci, Antonella Mati, Andrea Pegoraro, Stefania Piluso porteranno sulla scena lo splendito "I Blues" di Tennessee Williams.
In questa straordinaria piece teatrale dell'autore di "Un tram che si chiama desiderio", "La dolce ala della giovinezza", "Improvvisamente l'estate scorsa", "La gatta sul tetto che scotta" ed altre famosissime commedie/tragedie teatrali, si possono veramente percepire sia il caldo torrido ed asfissiante del Mississipi che quel sentimento di frustrazione e malinconia insanabile tipica della segregazione e discriminazione razziale (e non solo razziale in quanto Tennessee era omosessuale) tipica della società borghese del south degli USA negli anni '60.
Un sabato speciale, quindi, con due eventi che solleticano interesse, fanno crescere "l'anima bella" che è in noi e contribuiscono alla costruzione di una scuola in Congo.