Da domani il limite massimo del ticket richiesto per le prestazioni sanitarie è elevato da 36,15 a 38 euro. Tale misura è disposta in attesa della completa ridefinizione delle disposizioni che regolano la compartecipazione attualmente in fase di revisione (Delibera Giunta Regionale della Toscana GRT 867/2011).
Tutti i cittadini, a esclusione degli esenti, sono soggetti al pagamento delle prestazioni specialistiche, comprese le prestazioni di fisiocinesiterapia e di riabilitazione. Le prestazioni erogabili dal servizio sanitario pubblico sono riportate nel Nomenclatore tariffario, e ogni prestazione è individuata attraverso un codice a fianco del quale è riportato il costo. Il tetto massimo della compartecipazione alla spesa sanitaria (ticket) da domani corrisponde quindi a 38 euro fino a 8 prestazioni della medesima branca specialistica prescritte sulla stessa ricetta.
Il ticket aggiuntivo è proporzionato al reddito familiare fiscale, come risultante nella dichiarazione dei redditi. Esso è costituito dal cumulo dei redditi del dichiarante, del coniuge e dei familiari a carico, o in alternativa all’indicatore ISEE se posseduto. L’attestazione dovrà essere esibita al momento della prenotazione.  
Il ticket si può pagare: con un bollettino postale intestato all'Azienda Sanitaria presso gli sportelli postali; utilizzando le macchinette automatiche Self Service "Punto Rosso" presenti nei presidi aziendali; presso gli sportelli bancari ospedalieri della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia; presso le tabaccherie convenzionate al servizio T-Serve.
Sono esenti dal pagamento del ticket: i cittadini di età da 0 a 6 anni e oltre 65 anni purchè appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a euro 36.151,98; disoccupati e familiari a carico con un reddito del nucleo familiare inferiore a euro 8.263,31 elevato a euro 11.362,05 nel caso di coniuge a carico, più ulteriori euro 516,46 per ogni figlio a carico; titolari di pensione minima di età superiore a 60 anni e familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo inferiore a euro 8.263,31 elevato a euro 11.362,05 nel caso di coniuge a carico, più ulteriori euro 516,46 per ogni figlio a carico; i cittadini esenti per invalidità, patologia, malattie rare.  
Coloro che sono in possesso di un attestato di indigenza rilasciato dal Comune di residenza sono esonerati dal pagamento del ticket per tutte le prestazioni sanitarie. Il diritto si attesta con la presentazione dell’attestato ed è personale.