A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
Domenica si terrà nel pomeriggio (a partire dalle ore16,30) nei locali dell’ex asilo in via Buozzi, 33 (attuale “Centro Emmaus di catechismo”), la sedicesima “Tavolarotonda” organizzata dal “Centro studi storici” parrocchiale, col contributo dell’amministrazione comunale, che avrà come tema ”La Chiesa di Pescia nella bufera risorgimentale (1859-1870)”.
La presiede e introduce il canonico prof. Amleto Spicciani. Una studiosa ci anticipa le tracce di alcuni degli aspetti delconvegno, che non si presenta davvero facile per i temi trattati, che saranno suddivisi in cinque relazioni principali. “Verranno trattatiargomenti come il rapporto tra lo Stato italiano e la Chiesa toscana - dice - e il gravoso problema delle soppressioni ecclesiastiche,avvenute per gli ordini religiosi (conventi e monasteri) negli anni immediatamente successivi all'unità d'Italia. Il primo provvedimento a tal riguardo venne preso con l’approvazione della legge Siccardi (1850), che limitava la libertà e le proprietà della Chiesa. Successivamente furono emanate altre leggi (nel 1866 in particolare), che decretarono la soppressione delle congregazioni religiose. In base a queste decisioni, per la prima volta, sia i conventi che i monasteri venivano privati di personalità giuridica, e quindi anche del diritto di proprietà”.
“Si sentì quindi il problema di dover distinguere la cura dellapopolazione toscana - conclude la studiosa - da quelle che erano leazioni patriottiche, compreso la conquista stessa di Roma e la finedel potere temporale del papato - e come comportarsi nei confrontidell'exequatur”.
Ecco i relatori con i temi trattati: Amleto Spicciani: “Letteredell’episcopato toscano al Re e ai Ministri del Regno d’Italia(1861-1870). – Dario Donatini: “I sacerdoti antiunitari nella diocesidi Pescia”. – Fabrizio Mari: “La sottoscrizione della lettera a Pio IXda parte dei novemila sacerdoti italiani”. – Manuel Rossi: “DonEugenio Lenzi professore di teologia a Pia. (Un sacerdote trapatriottismo e intransigenza)”. – Elisa Maccioni: “ La pianeta dellelacrime, del Monastero della Visitazione di Pescia. (Testimonianzadella tragedia della esclaustrazione forzata delle religiose nellasoppressione del 1866)”.Un scontro tra due Italie: quella laica e quella religiosa (o deireligiosi), che ebbe fra gli epiloghi anche la presa di Porta Pia eRoma capitale d’Italia. Nelle pieghe del convegno rivivranno quindianche episodi drammatici, che hanno comunque lasciato segni ecicatrici indelebili nei destini e nel vissuto della nuova e liberaItalia unita.
nelle foto: il canonico prof. Amleto Spicciani coordinatore - e la sala delle Tavole rotonde