Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 20:12 - 27/12/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

Sono già alcune settimane che l'ex sindaco perdente leghista Baroncini interviene a ripetizione su stampa e social. Sarà mica che si avvicinano le elezioni regionali? Sarà mica che come il suo mentore .....
BASKET

Sono stati giorni di grande entusiasmo in casa Pistoia Basket Junior per il “Red Christmas Party” che ha regalato momenti di gioia e di condivisione sul parquet del PalaCarrara con la presenza di centinaia di ragazzi che si sono ritrovati poco prima di Natale.

BASKET

Dopo l’ufficializzazione di giovedì 26 dicembre, come nuovo capo allenatore di Estra Pistoia Basket 2000 con un accordo fino al 30 giugno 2025, ecco alcuni dettagli in più a livello di carriera di coach Gasper Okorn e le sue prime dichiarazioni in biancorosso.

BASKET

A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica che Zare Markovski non è più l’allenatore della prima squadra. 

PODISMO

Sgoccioli della stagione 2024 e podisti della Silvano Fedi in gara alla “Corsa di Babbo Natale” a Montecatini Terme.

RALLY

Anche l’ultima gara dell’anno, a Pavel Group, ha regalato due soddisfazioni, tanto da chiudere la stagione decisamente con il bilancio in positivo.

JUDO

Una nuova cintura nera per il Kodokan Montecatini. Sabato 14 dicembre, presso il Palagolfo di Follonica, si sono tenuti gli esami federali della regione Toscana Judo per il passaggio a cintura nera.

BASKET

In arrivo l’ultimo weekend di attività del 2024 anche per il Pistoia Basket Junior che si lascia alle spalle giorni abbastanza positivi con un bel tris di affermazioni tra Under19, 17 e 13.

BASKET

Arrivato a poche ore dalla sfida disputata dall’Estra Pistoia Basket 2000 sul campo della Nutribullet Treviso, e subito gettato nella mischia da coach Zare Markovski, per Maurice Kemp Jr la sua integrazione all’interno del gruppo-squadra biancorosso è stata, gioco forza, rapida e velocissima. 

none_o

Rubrica "Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina"

none_o

"I miracoli non esistono", un romanzo amaro sul Natale.

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Il segno del mese.

ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo dicembre 2024.

Lotrèk (www. lotrek. it), Digital Agency che guida e supporta .....
Un corso per diventare amministratore condominiale e immobiliare. .....
UZZANO
Profili: "Quanto devono aspettare i cittadini per sapere la verità sul Pdl?"

1/2/2012 - 11:44

L'ex sindaco Giuliano Profili interviene con una lunga lettera sulla situazione politica uzzanese.

 

"Nel chiedere scusa ai lettori uzzanesi  per tornare a parlare  di un fatto che rischia di passare sotto silenzio, per la mancanza di risposte da parte dei soggetti interessati, su  ciò che sta accadendo nel gruppo di Centro Destra eletto nel consiglio comunale, dove per due sedute consecutive, l’assemblea ha dovuto occuparsi,  senza obbligo di  farlo, della scissione in atto nel gruppo, senza  apparenti motivi politici,  interessi istituzionali, ed in barba alle reali necessità della vita quotidiana  dei  cittadini,  che sono, lavoro, crescita, futuro dei giovani, equità, lotta all’evasione fiscale, liberalizzazioni, lotta alla criminalità organizzata,  maggiore attenzione  alle problematiche sociali, ecc .ecc.
Ed  inoltre ritorno su questa penosa vicenda sottolineando  tre  motivi particolari, il primo; ho trovato deprimente, debole politicamente, l’incomprensibile silenzio  generale  di  questi  giorni,  per ciò che stava accadendo nel gruppo, nemmeno  di fronte alle sollecitazioni  che gli sono state fatte da più parti, comprese quelle del sottoscritto, non  hanno  trovato  o  non voluto trovare la forza, le motivazioni politiche, di chiarire ai cittadini, arbitri unici della partita, che nel gruppo del Pdl si sta giocando nervosamente, con  i suoi  componenti che si scambiano pubblicamente colpi bassi, accuse  di tradimento politico, offrendo una brutta immagine del ruolo di cui sono preposti, infine,  con la mera illusione  di poter  sanare  le  personali  divisioni politiche  in atto,  costruendo  un altro gruppo politico, il cui nome  stranamente, si sono riservati di comunicarlo in altra occasione, convinti che i cittadini si contentino di un laconico comunicato stampa come quello che c’è stato.
Il  secondo è ancora più evidente, basta leggere le delibere C.C.  N° 39 del 28/11 e la N° 45 del 28/12  per capire che anche  ad  Uzzano  sono sul tappeto le stesse questioni che dividono il Centro Destra a livello nazionale, a livello provinciale, ma dalla lettura degli atti vengono fuori anche incompatibilità, personalismi, scarsa collegialità, poca autorevolezza politica di chi guidava quel gruppo, ma sarebbe miope non aggiungere, che  pesa molto anche  la scarsa visibilità  politica che anno fra i  cittadini.
Il  terzo è per me, che sono stato molto tempo  impegnato nelle istituzioni uzzanesi, rimane ancora più difficile da capire, non credo di doverlo  inquadrare  nell’abbondante  superficialità  dei soggetti,  i  due consigli comunali sopra richiamati  hanno mostrato invece come i rappresentanti del centro destra uzzanese, considerino l’aula consiliare, un'arena per sfidarsi  e  le Istituzioni  un luogo per regolare questioni personali, vecchie ruggini, amarezze che si trascinano dalla precedente legislatura,  riapparse nel gruppo  da quando, con qualche forzatura, (per mancanza di  primarie) è stato indicato un candidato a sindaco  non   accettato dalla base, segnali che  apparivano  evidenti  durante l’ultima  campagna  elettorale, confermata alla fine  dai numeri.
Si è discusso animatamente, con molto livore  fra  esponenti del Pdl scambiandosi accuse  di egemonia sul gruppo, si è invocato aule giudiziarie, avvocati, richieste danni, minacce di denunce, come si discutesse  di cose personali,  oppure dividere  un’eredità priva di testamento. No! Si litigava solo per attribuirsi definitivamente l’uso del simbolo, richiamandosi  da ambo le parti, ad accordi fatti  con  dirigenti politici a vari livelli , amici ,talvolta dell’uno, talvolta dell’altro, si è offerto uno spettacolo davvero deprimente, si è  causato  un grave danno alla politica nobile, quella  fatta di valori, ideali, passioni, attaccamento alla Comunità, che ogni eletto dovrebbe mettere al servizio dei cittadini.
Con l’aggravante che tutti i soggetti,  avevano  la consapevolezza almeno a parole, come  più volte  richiamato nella delibera,  che queste discussioni fossero poco pertinenti  ed  irrispettose  del  luogo dove si svolgevano,  più volte e stato affermato che queste erano questioni politiche  e  non attinenti al consiglio comunale, ma piuttosto cose che appartengono alla vita interna  di un partito, ed allora  mi  domando  e  vi  domando, ma  a  chi  è servita  la sceneggiata  se non a voi, per regolare  in un luogo sbagliato le vostre   beghe  personali, a danno dell’interesse  generale  a  cui un Consigliere Comunale dovrebbe sempre fare riferimento.
Aggiungo che questa inutile,dannosa, discussione per l’immagine della politica, si è svolta nei giorni in cui il governo Monti, dopo il fallimento con le dimissioni del governo Berlusconi/Scilipoti/Lega, aveva varato la manovra  salva Italia  pesantissimo  per i cittadini  da qualunque parti la si voglia guardare,  cui sarebbe stato auspicabile che  chi  è  impegnato nelle Istituzioni,  non poteva,  ne doveva,  sottrarsi  a  svilupparci  sopra  una serena discussione, meglio occasione non vi  poteva capitare.
Avevate o no, davanti a voi la situazione economica del Paese, la scarsa considerazione che l’italia aveva a livello Europeo, il rischio che il paese fallisse,trascinando con se tutto il progresso che gli italiani hanno conosciuto negli ultimi 60 anni, il malessere sociale diffuso che rischiava di esplodere.
Credo che questo quadro politico bastava ed avanzava, per svilupparci una sereno e pacato confronto fra maggioranza e opposizione, dimostrando ai cittadini di essere ben rappresentati da questo nutrito gruppo di giovani.
Allora  come dobbiamo giudicare   questi comportamenti  tenuti  in una sede Istituzionale, poca esperienza, debole spessore politico, menefreghismo, arroganza, lascio perciò  ai lettori  se  nel frattempo  non ci saranno risposte politiche  convincenti, trovare  le  giuste risposte  a  questi  censurabili  comportamenti .
Per questo mi  rivolgo alla  coscienza  politica  dei membri del  gruppo  del Pdl  per sollecitarvi  a dare risposte pubbliche,  se le avete, i cittadini di Uzzano, le aspettano  e  le accettano  ovunque, in un’assemblea, con un documento, con un articolo sulla stampa locale, con una lettera a costo zero sul quotidiano online ValdinievoleOggi,  oppure  con  una lettera da inviare ai cittadini.
Altrimenti assomigliate più al Comandante  Schettino, che in silenzio  giocava con la nave Concordia mandandola contro gli scogli, mentre voi con lo stesso silenzio  giocate con le Istituzioni, screditandole, con  totale disinteresse  verso i cittadini che vi anno eletto.
In tutto questo trambusto non si può, non rilevare, anche le sottovalutazioni politiche  dell’alleanza di  centro sinistra, (Pd, Idv, Psi, Pdci, Prc) che hanno preferito tacere, invece di informare della  scissione in atto, non era  davvero il caso,  credetemi, e  senza nessuna speculazione politica  questi  fatti  dovevano essere resi  pubblici,  a meno che non si intenda ormai,  la politica odierna, tutta basata sull’immagine, sull’apparire, ci spinga a considerare superate dai tempi, le differenze ideali, programmatiche, dove, il  buonismo, il non facciamoci  del  male  sia più, un valore innovativo per la stessa politica,  piuttosto che un velenoso germe  che sta convincendo anche  chi, avendo  un impegno politico Istituzionale, oggi pensa di rispondere solo a se stesso.
Convinto, che qualche lettore si sarà annoiato a sentir parlare solo dei limiti del centro destra, arrivando addirittura  a  pensare, che cosi facendo si finisce per fargli troppa pubblicità, chiudo con parole usate in altre occasioni: io mi fermo qui.
Nella speranza che queste mie lettere non siano male interpretate, insieme ai  tanti cittadini desiderosi di sapere, conoscere, risvolti e retroscena, auspico che il centro destra finalmente esca da questo ingiustificato  silenzio,  ne  guadagnerebbero,  le Istituzioni, la politica locale,  nazionale, lo stesso centro destra, la  fiducia della gente, ormai arrivata a livelli preoccupanti  per una democrazia parlamentare, che si manifesterà  con  l’astensionismo  come dicono i dati  intorno al 35%".

 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra: