Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.
Nuovo terremoto nel mondo dell’imprenditoria edile, a un anno e mezzo dalla chiusura di “appaltopoli”, una vicenda dove comparivano molti degli stessi nomi al centro dell’inchiesta odierna. Tra gli arrestati valdinievolini figurano infatti Giordano Rosi, 65 anni, della Rosi Leopoldo di Pescia, Roberto Vescovi, 68 anni, della Vescovi Renzo di Lamporecchio e Angiolo Orsi Spadoni, 52 anni, della Ilio Orsi di Ponte Buggianese (a cui, per la Valdinievole, si aggiunge anche Michele Vescovi, 45 anni sempre di Lamporecchio, per il quale sono stati però disposti i domiciliari).
Tutti e tre furono coinvolti nell’inchiesta di appaltopoli, dalla quale però uscirono indenni. Fu la vicenda giudiziaria che sconvolse la Valdinievole, che scattò all’alba dell’11 dicembre del 2003. La tesi dell’accusa era quella di aver formato un cartello per la spartizione degli appalti, e quindi di aver commesso i reati di associazione a deliquere e turbativa d’asta. Tesi che non fu ritenuta valida dai giudici.
Per Giordano Rosi, non fu la prima disavventura giudiziaria, con esito comunque sempre favorevole. Nel 1999 venne assolto dall’accusa di violazioni della normativa ambientale (legata a uno sversamento di gasolio in un terreno). Sempre Rosi, e con lui anche Roberto Vescovi, furono coinvolti all’inizio del 2006 nella cosiddetta inchiesta di “asfaltopoli”, in cui erano accusati di “fare la cresta” sulle forniture di bitume per il rifacimento delle strade. In quel caso non si arrivò nemmeno al processo, il giudice per le indagini preliminari decise di respingere la richiesta di rinvio a giudizio.