Sandra Palandri, capogruppo di Centrodestra per Lamporecchio, interviene sul ruolo dell'opposizione in consiglio e poi denuncia un fatto che ruota attorno al campo sportivo "I giardinetti".

"Qual è il modo corretto per l'opposizione di fare politica? Disertare le sedute del consiglio comunale impedendo lo svolgimento del consiglio stesso, o partecipare attivamente e coraggiosamente alla discussione, sostenendo le proprie idee e le proprie proposte, cercando laddove possibile di modificare le posizioni della maggioranza e denunciando se necessario, anche duramente, le scelte ritenute sbagliate o ingiustificate? La battaglia politica è opportuno farla sulla validità e bontà delle idee proposte (sulle quali anche persone diverse tra loro possono  trovare convergenza) o esclusivamente sull'appartenenza ad un partito, che impone come in Parlamento il muro contro muro? Forse che quando il consigliere Ferradini ha votato insieme al consigliere Bechini abbiamo urlato scandalizzati all'inciucio tra estrema destra (?) ed estrema sinistra?
Qualcuno dei consiglieri comunali ha uno strano modo di intendere la democrazia e il proprio ruolo di opposizione, per quanto mi riguarda ho ben chiaro qual è il mio obiettivo e il percorso, spesso in salita, per centrarlo.
E a proposito di denunce, proprio in uno degli ultimi consigli comunali svolti, dalla risposta ad una mia interrogazione è stato confermato che l'impianto di illuminazione al campo sportivo I Giardinetti, costato a oggi circa 260.000 euro tra contributo regionale e comunale, non è stato ancora collaudato, e quindi, per motivi di sicurezza, non potrebbe essere utilizzato, così come lo è stato finora, per le partite in notturna. Nonostante ciò ci sono state due edizioni del Torneo dei Rioni (e tutti noi siamo stati felici di parteciparvi come tifosi e spettatori), sono state giocate e continuano a essere programmate partite di calcio che prevedono l'uso notturno del campo: mi chiedo ancora una volta se le leggi che impongono ai cittadini il rispetto delle regole e gli adempimenti burocratici (giusti o sbagliati che siano) per le proprie case o per le proprie attività, valgano per tutti oppure per l'amministrazione comunale sia previsto un "regime " speciale"