E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.
E’ tempo di presentazione del responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Baskt, Dario Baldassarri che già fa parte del consiglio d’amministrazione del club.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi
«Quando rientrerò a Montecatini mi informerò su come si sono svolti i fatti. Se le cose sono andate come le ha riferite il giovane è giusto che la città lo ringrazi». Il sindaco Giuseppe Bellandi ieri era a Maastricht, dove sono stati presentati i mondiali di ciclismo 2013. Gli hanno raccontato della storia di Shtyk Volodymyr, 23 anni, ucraino, sfregiato con una bottiglia rotta dopo un confronto-scontro innescato da due tentati scippi provati da 4-5 nordafricani alla stazione piccola. La prima volta i magrebini avevano tentato di scippare alcune turiste svedesi. Poi si erano diretti verso Shtyk, un suo amico e la sua ragazza.
«Prima di dire o fare qualcosa voglio capire cosa è successo – aggiunge il sindaco al Tirreno –. Poi valuterò se dargli una mano». Shtyk vive con la mamma a Montecatini da 5 anni. Dopo aver lavorato come operaio ora è disoccupato e tra due settimane gli scade il permesso di soggiorno. «Vorrei poter lavorare» è l’appello del giovane che senza un posto si troverà nella condizione di clandestino con il rischio di dover lasciare l’Italia.