ECCELLENZA

MONTECATINI. Tanti i temi nell’ottavo turno del campionato d’Eccellenza a cominciare dall’ambizioso PesciaUzzanese che ad Uliveto Terme contro l’Urbino Taccola dovrà dimostare di aver assorbito bene la sconfitta di San Giuliano. Poi c’è la tranquilla Larcianese che comunque dovrà stare in guardia a Castelfiorentino, contro un avversario in cerca di punti salvezza. Infine, la Lampo alla quale è vietato sbagliare nel match interno con la pericolante Albinia.

PesciaUzzanese. In casa neroarancio mister Maneschi (nella foto)  ed i suoi cercano di dimenticare velocemente la gara di San Giuliano. «Contro l’Urbino Taccola dovremo evitare di ripetere simili ingenuità – dice il trainer del PesciaUzzanese – non facciamone un dramma anche se mi aspetto una prova di grande carattere e di altrettanta qualità contro un Urbino Taccola dalla difesa granitica». Il test di giovedì al Corsaro col Tuttocuoio (serie D) al di là del risultato (1-1) ha detto che capitan Cerri e compagni sono in salute. Qualche problemino lo ha accusato la punta Gori nella rifinitura di venerdi, ma sembra in grado di recuperare per quella che sarà la seconda trasferta consecutiva del PesciaUzzanese in terra pisana.

Larciano. Archiviata, senza troppi patemi d’animo, l’eliminazione dalla Coppa Italia di categoria per mano della Sestese, i viola di Tognarelli si preparano ad arginare la furia agonistica del Castelfiorentino, rinvigorito dai tre punti conquistati nello spareggio-salvezza in casa del Cascina. Coppa a parte, anche la Larcianese domenica scorsa col Pietrasanta Marina ha dato una bella dimostrazione di forza. Però il fatto del giorno è il nuovo brutto infortunio occorso al bomber Cardillo mercoledì scorso. Il gomito destro, slogato, è stato ingessato e si prevede per il giocatore uno stop di almeno una ventina di giorni. Tognarelli scuote il gruppo. L’unica cosa positiva è che la squadra ha raddoppiato le forze per non far pesare l’assenza di Cardillo in queste settimane e dovrà continuare a farlo. Continua pure il forfait prolungato di Gronchi.

Lampo. Ai Giardinetti arriva l’Albinia, da qualche settimana affidata alle cure di mister Giannoni, subentrato all’esonerato Cameli. Il vento pare essere cambiato come dimostrano i 7 punti ottenuti con la nuova gestione. «Del resto – spiega il trainer degli azzurri Petroni – i maremmani sono un gruppo solido ed esperto che può vantare individualità importanti come Delle Nogare e Nieto. Per noi è fondamentale fare un risultato positivo perché la classifica va puntellata». A parte Ciattini, che praticamente ha finito anzitempo la stagione, per Sarmiento il rientro in gruppo è questione di poco. Moncini ne avrà ancora per un mesetto. Intanto, continua il periodo di prova per Matteo Allori, ex Pistoiese. Probabile il suo tesseramento nella prossima settimana.

PROMOZIONE

MONTECATINI In Promozione il settimo turno vedrà il Monsummano (8 punti nelle ultime 4 giornate) giocare in casa contro la scorbutica Marina La Portuale, big del torneo. La cenerentola Montecatini, di nuovo affidata a Pellegrini, torna nella sua casa, il Mariotti con il manto erboso completamente nuovo. L’avversario è il Real Forte Querceta.

Monsummano. La mina vagante Marina La Portuale si troverà oggi sul cammino del lanciato Monsummano, senza assenti, che dovrà adottare le necessarie cautele per neutralizzare un avversario, terzo in classifica, che non usa mezze misure: o vince, e lo ha fatto 4 volte, o perde (2 stop). Mister Michelotti, trainer degli amaranto, rifiuta l’etichetta di sfida d’alta quota. «Noi dobbiamo pensare a mettere fieno in cascina per la salvezza – esordisce – magari cercando di proseguire nella striscia positiva, sinonimo di continuità. Di fronte c’è un rivale (senza l’ex Mengali, squalificato) tosto e arcigno come lo sono le squadre del mare».

Montecatini. Il club biancoceleste, dopo l’esilio forzato ritrova lo stadio Mariotti, tirato a lucido e riabbraccia mister Ennio Pellegrini, all’ennesino ritorno alla guida del malridotto vascello montecatinese. «Poter giocare in casa, è un ulteriore stimolo a far bene – dice il trainer dei termali – basti pensare che la scorsa stagione tra le mura amiche arrivarono 11 vittorie. Ho trovato una squadra tutt’altro che dimessa, pronta a vendere cara la pelle. Siamo coscienti che la situazione è molto difficile ma, restando uniti, ce la possiamo fare». In difesa Calistri è squalificato e davanti marca visita Pisani. Il Real Forte Querceta è partito piano, ma ha una rosa qualificata, ma per i biancocelesti non si può più sbagliare.

SECONDA CATEGORIA

MONTECATINI Il programma della Seconda categoria propone come piatto forte la sfida del Niccolai tra il Marliana Nievole e il Fucecchio. Più in basso il Chiesina prova l’aggancio al Pistoiacalcio, ospite al Bramalegno. In casa anche il fanalino di coda Via Nova che contro lo Staffoli non può permettersi passi falsi. L’unica valdinievolina a giocare in trasferta sarà il Veneri, di scena a Galleno.

Marliana Nievole. La nobile decaduta Fucecchio, da tempo relegata fra Prima e Seconda categoria, merita in ogni caso la massima attenzione soprattutto per la forza del reparto difensivo. Mister Luchi, trainer dei montanini, che vuole proseguire la striscia positiva non avrà a disposizione capitan Selmi. Pagni e Buonaccorsi non sono al meglio.

Chiesina. Dopo il blitz di Spianate, i granata di mister Cioni cercano al Bramalegno di risalire la classifica contro il Pistoiacalcio e per confermare i notevoli progressi evidenziati. Gli odierni avversari hanno ottenuto 3 vittorie e precedono il Chiesina di 3 lunghezze.

Assenti l'infortunato Perillo e lo squalificato Spinelli. In dubbio Casucci per un problema muscolare accusato domenica scorsa. Cecchi e Della Rocca le possibili alternative.

Via Nova. Il rientro del terzetto degli squalificati (Parva, Frediani e Sani) fa essere ottimista mister Chesi alla vigilia della delicata gara interna contro lo Staffoli. Il Via Nova vuol togliersi quanto prima la scomoda maglia nera del torneo. Non è comprensibile l'ndamento negativo di questo inizio di stagione. Ianni non recupera, mentre Perondi è in condizione di scendere in campo.

Veneri. Sulla carta, considerato il valore della squadra pisana, costruita per centrare quantomeno i playoff, la trasferta di Galleno sembra davvero proibitiva per i pesciatini di mister Scinto, fra l’altro ex di turno.

Il Veneri dovrà inoltre rinunciare allo squlificato Puccini. Intanto, l’attaccante Ferhati non è stato convocato per motivi disciplinari.