Il lungo weekend dell’Epifania ha riportato in campo i ragazzi del settore giovanile di Pistoia Basket Junior.
Prime gare podistiche dell’anno e Silvano Fedi già protagonista negli appuntamenti del calendario.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Andrew Smith.
E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
Sabato 27 ottobre, ore 16, presso il Palazzo del Capitano di Uzzano Castello, si terrà il primo incontro del ciclo "Appuntamenti con la storia", organizzato dall'assessorato alla cultura.
Antonio Bellandi, giovane compositore musicale insignito recentemente del Premio delle arti 2012 per la composizione, ma soprattutto uzzanese doc interessato alle tradizioni locali, parlerà de "Il soprannome come tratto caratteristico della società toscana: il caso di Uzzano". Il soprannome, il nomignolo, spesso e volentieri aveva più importanza di nome e cognome nella società rurale di un tempo. Alcuni soprannomi si sono tramandati di padre in figlio e stupiscono per la loro particolarità; Bellandi prenderà spunto dalla situazione di Uzzano, spiegando il perchè di certi soprannomi e narrando episodi simpatici di vita paesana, legati ad alcuni personaggi di Uzzano che fu. "Sarà un modo per recuperare una parte delle nostre radici - dice Alessandro Riccomi, consigliere delegato alla cultura - per rievocare fatti e personaggi della comunità di Uzzano con occhio simpatico e con un filo di nostalgia. Non si può, infatti, che rimpiangere una società sicuramente più genuina dell'attuale, nella quale bastava una stretta di mano per prendersi un impegno solenne con gli altri. La società di cui parleremo sarà quella del duro lavoro nei campi o in fornace, di qualche pranzo o cena saltati, ma anche di momenti di spontanea allegria davanti a un "gotto" di vino bevuto con gli amici di sempre, al circolo del paese."