La nuova vita del calcio giovanile a Monsummano. È l’Acd Giovani Calciatori l’artefice della rinascita di un’attività sportiva che in città era stata forse dimenticata. Con una società rinnovata, tecnici di livello, programmi ambiziosi e tanta passione, parte una stagione importante di rilancio, all’insegna della qualità e dei valori più sani.

Circa 180 bambini dagli Esordienti A anno 2000 ai Pulcini anno 2007, e poi i “grandi”, gli Allievi classe 1996/97 e i Giovanissimi A classe ’98. Tredici squadre, altrettanti allenatori qualificati: un settore giovanile puro che fa crescere, nello sport e nella vita, giovani atleti dai cinque ai sedici anni.

Responsabili tecnici della scuola calcio sono Fernando Bellandi (mister degli Esordienti A) e Gianluca Teri (istruttore Pulcini 2002), entrambi uomini di campo dalle prestigiose esperienze passate. Presidente della società è Paolo Arbi, mentre al timone operativo dei Giovani Calciatori ci sono il direttore generale Paolo Fascetti e il direttore sportivo Angelo Freda, due che il calcio lo masticano da molti anni.

“Quello che ci ha spronato a buttarci in questa avventura – dicono - è la voglia di far ripartire il settore giovanile di Monsummano. L’obiettivo è far giocare i ragazzi della città proprio qui a Monsummano, senza disperderli in altre società del territorio. Lo scopo è farli maturare, insegnargli regole importanti che si ritroveranno nella crescita. Stiamo puntando molto forte sullo sviluppo della scuola calcio, abbiamo legami stretti con l’Intercomunale Monsummano, con l’Ac Prato e con la Polisportiva Margine Coperta. Vogliamo ricostruire il calcio giovanile con passione e competenza”.

Nei progetti dei Giovani Calciatori c’è un piano di investimenti per un nuovo look al centro sportivo Loik di piazza Gentili (sede della società). L’intenzione è quella di realizzare un terreno in erba sintetica, un punto ristoro con bar e pizzeria e migliorare, allargandolo, il settore delle tribune.

In foto: i Pulcini del 2003