PESCIA - Nel corso della notte i carabinieri della stazione di Pescia e quelli del Nucleo radiomobile di Montecatini Terme, hanno arrestato quattro persone per furto aggravato in concorso, in danno alla cava Nardini di Vellano (specializzata in estrazione di pietre).

I quattro sono stati prontamente intercettati grazie all'allarme scattato con le immagini registrate sul telefonino del titolare della ditta (che ha una speciale applicazione che consente di vedere in diretta quel che succede all'interno degli uffici), inseguiti e fermati in Montecatini Terme e sulla loro autovettura i militari hanno rinvenuto e restituito poi al legittimo proprietario, tutta la refurtiva; si trattava di un distributore di caffè, un monitor per Pc e alcuni capi di abbigliamento. I carabinieri hanno altresì proceduto al sequestro dell’autoveicolo sul quale viaggiavano i quattro, una Volkswagen Polo, il cui conducente è stato anche denunciato poiché si è rifiutato di sottoporsi al test per la verifica dell’assunzione di sostanze stupefacenti.

I quattro arrestati, due dei quali sono stati posti in regime di arresti domiciliari e due trattenuti in camera di sicurezza in attesa del processo, sono tutti residenti sia in Pescia che a Montecatini Terme; si tratta di M.D.B, un rumeno di 27 anni, M.A.I, rumeno di 37, P.I, rumeno di 36 e D.R, albanese di 22.