MONTECATINI - Il consigliere comunale Andrea Gabbani (Pdl) scrive un'interrogazione sulle Terme al sindaco. Questo il testo integrale.

"La mia interrogazione riguarda un argomento del quale ultimamente si è parlato troppo poco e soprattutto del quale da circa due anni periodicamente vengono annunciate da amministratore e giunta prossime positive novità non supportati mai da dati documentali: questo argomento sono proprio le Terme di Montecatini.

Vado al dunque, la passata amministrazione congiuntamente al socio Regione ha sottoscritto un aumento di capitale per circa 3,5 milioni di euro. Non avendo però il Comune a disposizione la liquidità per la propria quota detto aumento di capitale è stato garantito da Fidi Toscana.

L’attuale amministrazione ha poi preferito fare altri investimenti e utilizzare le risorse economiche a disposizione per l’acquisto della pineta, il progetto Città Nuova, Miss Italia 2011, Miss Italia 2012, ballerone e qualsivoglia altra iniziativa; scelte politiche, condivisibili o meno, scelte sicuramente però non corrette, visto che non sono stati ottemperati impegni precedentemente presi con Fidi Toscana, con le Terme e quindi con la cittadinanza intera senza distinzione di colore politico.

In seguito agli accadimenti sopra elencati oggi la Regione socio monocolore con l’attuale amministrazione cittadina, ha riscattato la quota garantita da Fidi Toscana e dunque adesso risulta socio di maggioranza al 68% contro il 32% del Comune in quanto si è accollata la garanzia a suo tempo presa da Fidi Toscana.
 
Premesso tutto quanto sopra io vi chiedo:
 
Le risulta che a fronte di un patrimonio societario pari a circa 100 milioni di euro oggi la Regione acquisendo un ulteriore 18% di azioni pari a circa 3,5 milioni di euro abbia acquisito un valore reale di circa 18 milioni?

Appurato il punto 1 (il socio Regione a oggi ha fatto sicuramente un buon affare acquisendo con 3,5 milioni di euro un valore reale circa 5 volte superiore), non crede la giunta quindi di aver procurato all’ente un grave danno erariale?

Perché l’amministrazione oggi, nonostante i numerosi appelli sulla stampa locale e in consiglio comunale precedenti a questa interrogazione è rimasta spesso in silenzio nei confronti di questa assemblea e dei cittadini tutti?

Infine ritiene di poter richiedere alla Regione il refuso di questi denari? Con tale importo se ben amministrato si potrebbero sicuramente risolvere molte delle problematiche del nostro Comune o in alternativa iniettandoli nelle casse delle Terme potrebbero non solo far riaprire ma addirittura terminare le lavorazioni al cantiere Leopoldine, rilanciare il turismo e conseguentemente l’economia cittadina".