Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
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Rispondo al lettore che ha pubblicato il suo punto di vista in merito al camioncino dei panini . Io penso che volevano semplicemente dare un servizio alle persone che uscendo dalla discoteca possono avere .....
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Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.

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A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.

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A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.

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Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.

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Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.

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As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.

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A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.

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As Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare la firma dell’accordo, fino al 30 giugno 2025, con l’ala/pivot americana, con passaporto lettone, Andrew Smith.

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Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.

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Raccontami un libro, di Ilaria Cecchi

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Banditi assaltano casello dell'autostrada: inseguiti e arrestati dalla polizia

5/3/2013 - 20:16

Nella nottata del 3 marzo, la squadra di polizia giudiziaria del compartimento polizia stradale di Firenze, unitamente a personale delle squadre delle sottosezioni Polstrada di Montecatini, Viareggio e della sezione Polstrada di Lucca ha sventato, grazie anche all’ausilio delle pattuglie autostradali della sottosezione Polstrada di Berceto (PR) e della sezione Polstrada di Parma, il furto di un ingente somma di denaro in danno del casello autostradale di Parma Ovest, posto sull’A15 della Cisa.


Le indagini, coordinate dalla Polstrada fiorentina, hanno permesso di individuare un gruppo criminale originario di Andria (BT), che agisce con il concorso di soggetti di origine campana, stanziati nella provincia di Lucca e con il precipuo compito di fornire l’adeguato supporto logistico.


Una vera e propria associazione criminale, altamente specializzata nel furto delle casseforti installate presso le piste di pagamento automatico dei caselli autostradali, che nella serata del 2 marzo aveva preso di mira i caselli posti lungo le grandi reti viarie che interessano la provincia ducale.


Il gruppo di malviventi, entrato in azione nella notte di sabato, era composto da quattro individui. Dopo aver raggiunto il casello di Parma Ovest a piedi, provenendo dalle campagne circostanti, i soggetti facevano irruzione all’interno del casotto della cassa automatica, sfondando la porta con una grossa leva rudimentale. Muniti di specifici arnesi da scasso, i malviventi forzavano l’armadio blindato cercando di prelevare le casseforti contenenti il denaro dei pedaggi.


In quel momento, però, il personale delle squadre del compartimento Polstrada di Firenze, della sezione Polstrada di Lucca e delle sottosezioni Polstrada di Montecatini e Viareggio è prontamente intervenuto, mettendo in fuga i delinquenti. Ne è scaturito un rocambolesco inseguimento, dapprima a piedi, attraverso i campi adiacenti l’autostrada, ove le scarse condizioni di visibilità hanno di fatto ostacolato l’operato della polizia.


In un secondo momento, tre dei quattro malviventi inseguiti hanno proseguito la fuga a bordo di un furgone, ma stavolta sono stati bloccati dagli operatori della polizia stradale, che li ha fermati sull’A/15 in direzione La Spezia, all’interno di una galleria sita in località Mulazzo (MS).

 

Venivano così identificati, e successivamente tratti in arresto, l’autista D.P.F., napoletano di anni 39, ed i due trasportati, L.D., di Andria di anni 26, nonché L.G., sempre di Andria, di anni 27. I fermati erano sporchi di fango e bagnati, segni inequivocabili del precedente tentativo di fuga.


Nell’abitacolo del mezzo venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro arnesi atti allo scasso, telefoni cellulari, ricetrasmittenti con scanner, guanti, passamontagna e torce elettriche utilizzati nel corso del furto.


Nel frattempo la pattuglia della sottosezione Polstrada di Berceto, intervenuta sul luogo del furto, rinveniva anche una mazza, due picconi, una grossa leva rudimentale da scasso ed un flessibile a batteria con disco diamantato per tagliare l’acciaio.  Dal materiale sottoposto a sequestro, un vero e proprio “armamentario”, si deduce agevolmente il livello di professionalità che caratterizzava il gruppo criminale in azione.


L’autorità giudiziaria di turno di Massa ha disposto la traduzione degli arrestati nella locale casa circondariale. Continuano le ricerche del quarto soggetto, riuscito a fuggire; le indagini, ancora in corso, sono peraltro mirate all’individuazione dei correi in questo e in altri eventi delittuosi.


L’operazione è stata portata a termine con grande capacità da parte degli operatori di polizia, nonostante la zona dell’intervento fosse gravata da pessime condizioni meteorologiche e le strade percorse fossero ghiacciate a causa della bassa temperatura.


La brillante operazione conclusa è frutto di un’intensa attività d’indagine coordinata dalla squadra di polizia giudiziaria del compartimento polizia stradale di Firenze, con l’ausilio del personale dei reparti della polizia stradale di Lucca, Viareggio, Montecatini, Parma e Berceto.


Le indagini nascono dall’esigenza di arginare un fenomeno criminale, quale quello dei furti ai danni dei caselli autostradali, che ha colpito l’intera regione Toscana negli ultimi mesi (e tra questi anche il casello di Chiesina Uzzanese), e che vede coinvolti, come nell’episodio descritto, personaggi che agiscono nell’ambito di un’organizzazione strutturata che si rivela solida sia sotto il profilo degli strumenti a disposizione sia dell’abilità evidenziata dai componenti nel compiere tale tipo di furti.

Fonte: Polizia Stradale
 
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