E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.
E’ tempo di presentazione del responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Baskt, Dario Baldassarri che già fa parte del consiglio d’amministrazione del club.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi
A prima vista sembrava proprio un semplice bastone-stampella adatto a sorreggere la camminata di un anziano, ma a una più attenta analisi i carabinieri hanno scoperto che in realtà l’oggetto era stato artigianalmente modificato fino a diventare un’arma da fuoco.
Per questo è stato denunciato per porto, detenzione e fabbricazione abusiva di armi un ottantaquattrenne di Larciano. Il pensionato, vedovo, aveva fatto tutto da solo e da un bastone per la deambulazione aveva ricavato una sorta di fucile con canna di lunghezza di 69 centimetri e calibro 36, dotata di un congegno di caricamento e scatto a percussione che i militari ritengono funzionante.
I carabinieri hanno trovato il “bastone-fucile” in casa dell’anziano, perquisita al termine di un’attività investigativa che li aveva portati a ritenere che il pensionato nascondesse qualcosa di “strano”. Nella circostanza sono state rinvenute anche tre cartucce.