Nella settimana dal 2 all’8 settembre  le 72 pattuglie in servizio di vigilanza stradale della sezione Polizia Stradale hanno controllato 292 veicoli sottoponendo a controllo etilometro o precursore 365 persone, 6 delle quali  guidava sotto l’effetto di sostanze alcoliche.

Le infrazioni complessivamente elevate sono state 957, con 2355 punti decurtati, le patenti di guida ritirate sono state 12 le carte di circolazione 15.

Nei primi otto mesi di quest’anno e precisamente dal 1° gennaio al 31 agosto le violazioni di cui all’art. 172 (guida senza cinture di sicurezza) e l’art. 173 (utilizzo del cellulare durante la guida) sono state rispettivamente 548 e 445 per un totale di 993 violazioni.

Entrambe le violazioni del Codice della strada comportano la decurtazione di cinque punti dalla patente, diverso l’ammontare della sanzione pecuniaria  compresa tra  80 e i  323 euro per chi non allaccia le cinture  di sicurezza e da 160 a 641 euro per chi viene sorpreso a utilizzare il cellulare. Tali somme possono essere ridotte del 30% nel caso in cui gli automobilisti indisciplinati decidessero di effettuare il pagamento previsto entro i 5 giorni dalla contestazione o dalla notifica, così come previsto dalla nuova normativa  pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 20 agosto 2013.

Per i  recidivi il Codice prevede la sospensione della patente di guida da 15 giorni a 3 mesi per chi venisse scoperto senza cinture  per la seconda volta nel giro di due anni, un periodo più lungo  da uno a tre mesi  per gli irriducibili del cellulare fermati per la seconda volta nel biennio.

Utilizzare il cellulare mentre si guida o non allacciare le cinture di sicurezza  sono cattive  abitudini  purtroppo ancora  molto diffuse, queste sanzioni sono aumentarr se commesse nella fascia notturna che va dalle ore 22 alle ore 6.

Nella settimana in corso (9-15 settembre) saranno intensificati su tutto il territorio di competenza  i controlli  su tutti i conducenti  di veicoli inerente il corretto uso delle cinture di sicurezza. L’iniziativa, denominata ”Seat Belt” programmata dal network europeo delle polizie stradali, Tispol, ha come obiettivo quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzano l’attività di prevenzione, informazione, controllo anche attraverso campagne e operazioni congiunte i cui risultati vengono poi monitorati dal gruppo operativo Tispol.