La squadra italiana di ciclismo al gran completo ha tenuto oggi pomeriggio una conferenza stampa presso l'hotel “La Pace”. A fare gli onori di casa è stato il sindaco Giuseppe Bellandi, a cui è stata donata una maglia ufficiale personalizzata della nazionale, che ha ribadito ancora una volta la grande soddisfazione per la città di Montecatini di ospitare un evento così importante, aggiungendo anche che “l'organizzazione del Mondiale è stata fatta nel miglior modo possibile. Lo è già, ma lo sarà ancor di più dopo domenica, un'esperienza semplicemente indimenticabile per tutti noi”.

Passando allo sport, il Ct Paolo Bettini ha rassicurato i giornalisti: “Noi corriamo in casa questo Mondiale. I miei ragazzi sanno quanto io tenga a far bella figura a casa mia e so che daranno il massimo. Non ci nascondiamo, siamo venuti qui per vincere”.

Ancora il Ct: “Il circuito, oltre a essere molto bello, ha spunti interessanti già nei primi 105 kilometri, salita di Montecarlo e San Baronto su tutti. E' chiaro che molto però si giocherà sui dieci passaggi dal circuito di Fiesole, che sarà il vero punto chiave”.

Alla domanda se sperasse nella pioggia per domenica (tra l'altro prevista da tutte le ultime previsioni) Vincenzo Nibali ha così risposto: “No, nessuna danza della pioggia. E' vero che in passato col maltempo in gara sono riuscito a trovare spesso quel qualcosa in più, ma anche i miei avversari ci sanno fare sul bagnato, Cancellara in primis”.

Infine un commosso Luca Paolini ha annunciato che questo sarà il suo ultimo Mondiale con la maglia azzurra, dopo averne disputati dieci: “Ho avuto la fortuna - ha affermato il ciclista comasco - di poter chiudere la mia carriera al top e voglio che questo Mondiale corso in casa sia l'ultimo atto della mia carriera in azzurro. Ringrazio e saluto tutta la Nazionale”.

di Francesco Storai

(foto di Luca Sforzi)