RENZIOMETRO
Caro amico Enver, se tu possiedi il Renziometro presto sarai mandato in tutti i comuni d’Italia a misurare la Renzianità dei comitati e in base a codesto risultato saranno confermati o meno i comitati, cosa vuol dire:
“Indubbiamente Larciano non è il paese più renziano d'Italia e i numeri lo hanno confermato”
“nascita di un nuovo comitato renziano che si schiera però localmente in modo del tutto diverso, ricevendo plauso ed approvazione proprio dai sostenitori delle posizioni più antirenziane?”
Tutto questo secondo il tuo parere, e mi sembra che a Larciano non tu abbia tutti questi consensi ed essere il depositario unico del Renzismo.
Mi sembrava che Renzi avesse anche detto che non si doveva usare la parola Renziani Renzismi ecc. perche si riconosceva dietro un’unica bandiera il PD, una persona che vuole sostenere Renzi si deve riconoscere nelle idee nel comportamento di Renzi e non negli estremismi che si stanno creando da parte di alcuni sostenitori di Renzi, che vedono solo la cancellazione del passato anche se questo è buono.
Comunque queste polemiche non fanno certo bene a Renzi, spero si chiuda qui, e ben vengano le cariche, sia politiche che amministrative, quando sono esercitate da persone serie corrette oneste e trasparenti, senza clientelismi come purtroppo a volte in qualche comune succede o é successo.

Uno degli interventi precedenti adombra la possibile esistenza di un conflitto di interesse. Il Segretario è stato invece lodato per aver risolto questo problema grazie ad onestà e imparzialità. Ciò gli fa sicuramente onore, ma evidentemente non è la soluzione. Il conflitto di interesse non ha nulla a che vedere con l'onestà della persona, ma è una situazione oggettiva in cui non ci si deve trovare. O si afferma esplicitamente che l'incarico rivestito in Comune NON comporta conflitto di interesse con la posizione di Segretario, o è evidente che il conflitto di interesse c'è. E non c'è nulla di peggio che mettere una persona onesta e corretta in una posizione in cui ogni sua decisione possa essere malevolmente interpretata.
Ma non è questa l'unica perplessità suscitata da questa conferma. Indubbiamente Larciano non è il paese più renziano d'Italia e i numeri lo hanno confermato, anche se forse il risultato sarebbe stato meno eclatante senza la corsa al tesseramento degli ultimi giorni. Stante la già consolidata presenza sul territorio di una struttura di sostegno a Renzi, non è forse lecito qualche dubbio sulla provvidenziale nascita di un nuovo comitato renziano che si schiera però localmente in modo del tutto diverso, ricevendo plauso ed approvazione proprio dai sostenitori delle posizioni più antirenziane?
Ultima perplessità. Siamo stati dolorosamente costretti ad assistere alla progressiva lacerazione dei rapporti tra Giunta e Consiglieri. Il Partito avrebbe dovuto compiere un'azione di mediazione e ricomposizione o almeno avrebbe dovuto cercare di impedire che il problema si evidenziasse in modo così evidente verso l'esterno, anche con attacchi personali e con un danno d'immagine forse irreparabile. Questa azione non c'è stata o, peggio ancora, se c'è stata è completamente fallita. Forse era necessario un cambio di linea, la ricerca di una figura che potesse ricompattare, e non semplicemente sancire la “vittoria” di un gruppo sull'altro. La scelta fatta porta invece a temere un esacerbarsi dell'attuale conflittualità, con non poche preoccupazioni per le prossime elezioni comunali. Non è inutile ricordare che le precedenti hanno visto prevalere il PD con una maggioranza netta ma non schiacciante. In presenza anche di molte novità nel quadro politico, il margine di allora non appare per nulla rassicurante, se si arriverà alle urne tra litigi e ripicche. Saranno necessari molti passi indietro da parte di tutti, il superamento di attriti, la ricerca di ciò che può unire e non dividere. Alla regia di questa difficile operazione è stata però confermata la dirigenza che non è riuscita ad evitare l'esplosione del problema. Speriamo in bene.
Enver

sempre i soliti ...ma quale rinnovamento .sicuramente succederà come con le primarie e il pd perderà ancora anche questa seconda occasione di cambiamento ..sempre le solite persone e le solite logiche di partito che deve controllare tutto....povero Renzi ti conviene andare per la tua strada perchè questi si preoccupano solo della poltrona e del potere :le idee vanno bene tutte basta che servono allo scopo.

Fatemi capire, in un piccolo paese di 6000 persone deve essere proprio il responsabile dell'ufficio Urbanistica a ricoprire un incarico come quello di segretario di un partito?