Spunta un nuovo nome tra i possibili candidati a sindaco di Montecatini. Un gruppo di ex esponenti di An ha chiesto di presentarsi all’avvocato Pier Paolo Blasi, 46 anni, responsabile dell’ufficio del giudice di pace di Monsummano. Originario della Calabria, da oltre 10 anni residente a Montecatini, non ha mai fatto attività politica. Al momento questo nome sarebbe sostenuto dai promotori di una lista civica, ma non si esclude che possa essere uno di quelli in ballo per le primarie del centrodestra.

Un’altra lista civica, composta anche da ex esponenti delusi del Pdl, lavora per sostenere la candidatura dell’avvocato Silvia Motroni, pubblico ministero onorario della Procura della Repubblica di Pistoia. Per quanto riguarda il Pdl, dopo la rinuncia al sondaggio telefonico, il coordinatore provinciale Alberto Lapenna aveva aperto alle primarie di coalizione. Al momento, però, non si sa ancora quando e come si svolgeranno. I candidati restano Riccardo Sensi (capogruppo in consiglio comunale), Francesca Greco (esponente della famiglia di imprenditori che gestisce il laboratorio di analisi Data Medica), Claudio Del Rosso, Maurizio Galligani (consigliere provinciale) e Massimo Boni.

Nel centrosinistra Giuseppe Bellandi non ha ancora scelto le riserve. Tra dicembre e gennaio, molto problabilmente, le forze che lo sostengono, Pd e MontecatineSì, presenteranno un documento ufficiale dove chiedono la sua ricandidatura. In caso di una rinuncia, spazio per il vicesindaco Ennio Rucco (Pd) o l’assessore alla cultura Bruno Ialuna (MontecatineSì).